PESCARA. Nel giorno di riposo concesso da Baldini al suo Pescara è successo di tutto nel girone B. La Ternana ha preso 4 gol al Porta Elisa contro la Lucchese, la Vis Pesaro non è andata oltre lo 0-0 ad Ascoli e per i biancazzurri il quarto posto sembrerebbe essere in cassaforte (+2 sulla Vis e una gara in meno). Oggi ci sarà un match importantissimo tra Entella e Torres in chiave terzo posto, mentre il Pescara recupererà il prossimo 9 aprile la gara rinviata sabato scorso contro l’Arezzo. A parità di partite Brosco e compagni sono a un potenziale -9 dal secondo posto che però appare difficilissimo da raggiungere. D’accordo che va capito il perché di un ko così pesante degli umbri contro la Lucchese, ma guardare a Donnarumma e compagni oggi è pura utopia. Classifica alla mano il terzo posto è il vero e forse unico obiettivo ambizioso a cui può puntare la squadra di Baldini, una posizione che permetterebbe di far iniziare i play off direttamente dalla fase nazionale. Sempre più difficile invece provare ad avvicinare la Feralpi per essere la migliore terza dei tre gironi. 

Oggi la ripresa. Nel pomeriggio di oggi il Pescara tornerà a lavorare a Silvi in vista del match di venerdì sera alle 20.30 a Pineto. Mancheranno certamente i difensori centrlai Lancini (infortunato) e Pellacani (squalificato). Non è da escludere il ritorno tra i convocati del centrocampista Lonardi dopo uno stop di più di sei mesi.

Emergenza difesa. Per Silvio Baldini continua l’emergenza in difesa. Se la settimana non regalerà sorprese, rispetto a quella che era la vigilia della gara poi rinviata contro l’Arezzo ci sarà solo Staver con più giorni di lavoro con il gruppo. Il classe 2003 potrà essere dalla panchina un’alternativa alla nuova coppia di centrali. Toccherà infatti a capitan Riccardo Brosco e Carlo Crialese guidare la linea davanti ad Alessandro Plizzari. Coppia nuova ma in carriera Crialese quel ruolo lo ha già fatto. Il Pescara pagherà qualcosa dal punto di vista fisico ma per esperienza e senso della posizione dell’ex Crotone Baldini può comunque stare tranquillo. Un recupero lampo di Lancini? Difficilissimo considerata la diagnosi di lesione di primo grado al flessore. In settimana comunque verranno effettuati nuovi controlli. Con Crialese centrale, Letizia diventerà il jolly sulle due corsie. Pierozzi e Moruzzi sono di ruolo rispettivamente a destra e sinistra mentre l’ex Benevento può giocare indifferentemente sulle due corsie. In mediana potrebbe essere arrivato il momento Erdis Kraja. Le sue caratteristiche saranno fondamentali nel finale di stagione e a Pineto Squizzato potrebbe fargli posto dal primo minuto. Dagasso e Valzania (in diffida) dovrebbero completare la mediana. 

Abbondanza in attacco. Tanti “problemi” di abbondanza per Silvio Baldini in attacco. E finalmente il tecnico biancazzurro può scegliere senza pensare ad assenze o acciacchi vari. Alberti, Arena, Tonin, Merola, Ferraris, Bentivegna, Meazzi e Cangiano: 8 uomini per 3 posti a disposizione. Abbondanza che potrebbe essere anche determinante quando si giocherà ogni tre giorni. Chi giocherà a Pineto? Difficile dirlo ad oggi. In prospettiva futura Alberti e Merola potrebbero essere imprescindibili, nell’ultimo periodo Ferraris, Cangiano e Meazzi sono stati i migliori. In pochi minuti Arena è sempre stato decisivo ma ai play off probabilmente non ci sarà. Sono i classici problemi di abbondanza che Silvio Baldini saprà bene come gestire.

Biglietti e tifosi. Venerdì sera lo stadio Mariani-Pavone sarà tutto esaurito. Tra martedì e mercoledì ci sarà la riunione del Gos che darà via libera alla vendita dei tagliandi. Più di 500 saranno riservati ai tifosi biancazzurri mentre in tribuna la capienza è di 1.000 posti. Vendita libera per tutti? Lo stabiliranno le autorità competenti. E per chi non sarà allo stadio ci sarà la diretta in chiaro su Rete8 del match alle 20.30. Enrico Giancarli ©RIPRODUZIONE RISERVATA