Celano, spaccio nella vecchia scuola

Giovani marocchini scoperti dai carabinieri a Borgo Ottomila. Nascondevano hashisc e denaro

CELANO. Una struttura pubblica trasformata in una sede dello spaccio. È stata scoperta in località Borgo Ottomila, frazione di Celano, dove un gruppo di stranieri nascondeva sostanze stupefacenti all’interno di una vecchia scuola. Il blitz dei carabinieri ha permesso di arrestare quattro persone, trovate in possesso di quasi mezzo chilo di hashisc e una consistente somma di denaro, che può essere provento di spaccio. In cella sono finiti Said Draoui, Radouane Serrer, Mousstapa Fikri e Imad Maatouch, tutti di nazionalità marocchina, accusati di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Sono difesi dall’avvocato Mauro Ceci.
Il blitz è scattato nel corso di controlli da parte dei carabinieri nel territorio del Fucino. La vecchia scuola  è pericolante e non è stato messo in sicurezza. Più volte i residenti hanno protestato per la situazione dell’immobile, temendo conseguenze. I quattro nordafricani sono stati immobilizzati ed è stata eseguita una perquisizione. Apparentemente non c'era nulla di strano, ma dal sopralluogo è spuntata la droga. Sotto una mattonella infatti erano stati nascosti 400 grammi di hashish, già divisi in dosi e pronti per essere spacciati. Nell’edificio c’erano anche circa 2.500 euro di denaro contante in banconote di diverso taglio.
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