contestati Omicidio colposo e guida sotto l’effetto di alcol
Chiesto il processo per Antidormi
Causò la morte di un 15enne, non risponderà di omissione di soccorso
CELANO. Sono state chiuse le indagini ed è stato chiesto il rinvio a giudizio per Luigi Antidormi, 33 anni, il giovane di Celano accusato di aver causato la morte di Marco Zaurrini, di soli 15 anni. Gli è stato contestato il reato di omicidio colposo con l’aggravante di guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche, ma non quelli di fuga e omissione di soccorso. Secondo l’accusa, mentre si trovava alla guida ha causato un incidente investendo il motociclo condotto da un altro ragazzo e in sella al quale viaggiava anche Zaurrini. Il 33enne di Celano si trovava, secondo il pm, «in condizioni di incapacità psicofisica a causa dell’assunzione di alcol e sostanze stupefacenti (cocaina e derivati della canapa indiana) in modo da non poter adeguare la guida alle concrete condizioni della viabilità, soprattutto durante la notte». Secondo la Procura, Antidormi quella sera non si sarebbe proprio accorto della presenza dello scooter nella corsia di marcia che stava percorrendo. Sul caso il magistrato inquirente, il pubblico ministero Maurizio Maria Cerrato, ha disposto due perizie, una medico-legale e una tecnica sulla dinamica dell’incidente. L’accusato è difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, mentre i familiari ella vittima dall’avvocato Leonardo Casciere. (p.g.)