Il centro accoglienza profughi che sarà chiuso lunedì per inagibilità (Foto Claudio Lattanzio)

SULMONA

Chiude il centro accoglienza dove è stato accoltellato un profugo

Da lunedì, 24 ospiti dovranno lasciare la struttura di corso Ovidio per carenze dei requisiti di sicurezza

SULMONA. Entro lunedì, tutti i 24 richiedenti asilo ospiti del centro di accoglienza di Sulmona dove è avvenuta l'irruzione che ha portato al ferimento di un giovane profugo e oggi all'arresto di due persone ritenute responsabili del fatto, dovranno essere trasferiti. Lo ha disposto la prefettura dell'Aquila, in seguito alla perizia fatta eseguire dal presidente dell'Asp numero 2, Casa Santa dell'Annunziata, proprietaria dell'immobile adibito a centro di accoglienza. L'esame ha rilevato che «le verifiche di sicurezza non risultano soddisfatte, poiché il coefficiente di sicurezza è inferiore all'unità per ciascun caso analizzato». Da qui la decisione del presidente Armando Valeri di chiedere il trasferimento degli attuali  24 ospiti, che dovranno dunque traslocare ad Avezzano, Alfedena, Civita D'Antino e Roccacinquemiglia. La chiusura del centro di accoglienza profughi di Sulmona fa perdere il posto di lavoro a undici persone, tra mediatori culturali e altre figure professionali.