CASTEL DI SANGRO

Corna strappate al cervo morto dopo l'incidente

L'animale era stato travolto da un'auto (illesi i due occupanti) sulla Fondovalle Sangro, dopo poche ore c'è stato l'accanimento. E la delibera della Regione sull'uccisione di 500 cervi va avanti

CASTEL DI SANGRO. Strappano le corna alla carcassa di un grosso esemplare di cervo, investito e ucciso in un incidente stradale. L'episodio si è verificato a Castel di Sangro, sulla Statale 652 "Fondovalle Sangro", all'altezza del crossodromo.

Una vettura l'altra notte si è scontrata contro l'animale, riportando danni significativi. I due occupanti a bordo sono rimasti illesi mentre il cervo è morto. Poche ore dopo l'incidente, sono state asportate le corna dell'esemplare, la cui carcassa è rimasta a lungo a bordo della carreggiata.

Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri forestali di Castel di Sangro che stanno cercando di far luce sul caso.

«Non c'è una norma che vieta il commercio ma tale circostanza fa pensare ad un'asportazione illegale», spiega all'agenzia giornalistica Ansa il direttore del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, Luciano Sammarone, che è stato informato di quanto accaduto. Proprio la settimana scorsa la giunta regionale aveva dato il via libera all'abbattimento di oltre 500 esemplari.