PIZZOLI
Daniele non ce l'ha fatta, morto tre anni dopo l'incidente
Era una promessa di calcio, aveva 23 anni. In coma a causa dello schianto in auto contro un albero sulla statale 80 a San Vittorino. Tanti i messaggi di cordoglio sui social, i funerali nella chiesa di Santo Stefano a Valle
L'AQUILA. Ha lottato contro la morte per tre anni della sua giovane vita. Daniele Cammarota non ce l'ha fatta. A soli 23 anni si è spenta quella speranza che era rimasta accesa nonostante le sue gravi condizioni e il coma in cui era piombato dopo l’incidente automobilistico avuto da neopatentato. La notte del 25 giugno 2020 stava tornando a casa a Pizzoli sulla Statale 80, quando all’improvviso, forse per un colpo di sonno (nessun testimone ha assistito allo schianto), all’altezza di San Vittorino perse il controllo dell’auto e finì finito contro un albero.
Daniele era una promessa del calcio, se n'è andato lasciando nella disperazione non solo la famiglia e i suoi amici, ma anche l’intero paese di Pizzoli e tutta la comunità calcistica aquilana.
Tanti i messaggi di cordoglio sui social. Il Comune di Pizzoli ha diffuso un messaggio di vicinanza : «A tre anni dal drammatico incidente che ne ha segnato la vita con il coma irreversibile, ci ha lasciato Daniele Cammarota. L’amministrazione comunale di Pizzoli e la comunità cittadina tutta, si uniscono al dolore ed esprimono alla famiglia di Daniele le più sentite condoglianze per la grave perdita».
L’associazione di promozione sociale “Ju parchetto con noi”: «Ci stringiamo alla famiglia Cammarota per la scomparsa del nostro amico, coetaneo ed assiduo partecipante al nostro torneo».
I funerali sono in programma domani, mercoledì 30 agosto, alle 15,30, nella chiesa di Santo Stefano a Valle, di Pizzoli.
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