CANISTRO. Il sindaco si appella al buon cuore degli altri sindaci. Antonio Di Paolo continua la sua mobilitazione dopo l’alluvione che a metà ottobre ha colpito Canistro. Con una lettera ha chiesto aiuto ai “colleghi” della Marsica.

«La Marsica si è sempre contraddistinta per un forte senso di unione e condivisione, soprattutto in momenti particolarmente difficili», afferma Di Paolo. «I sindaci possono aiutarci a recuperare l’archivio storico e parte del deposito del Comune di Canistro».

«La carenza di risorse economiche mi porta a rivolgermi ai vari Comuni della Marsica», continua il sindaco nella lettera inviata agli altri rappresentanti dei municipi del comprensorio. «La storia di una popolazione rispecchia quella del suo circondario e la perdita della sua memoria cancella una piccola tessera che compone il grande mosaico della nostra Marsica. La documentazione archivistica è la preziosa attestazione della vita dei nostri avi, fatta di impegno, fatica e difficoltà oggi per noi impensabili, trasmissione di valori da recuperare e specchio delle trasformazioni avvenute nel territorio».

La documentazione sommersa da acqua e fango, informa Di Paolo, è stata recuperata e per evitare lo svilupparsi delle muffe e la distruzione completa degli atti è stata congelata tramite una ditta specializzata. «Il successivo intervento di bonifica», scrive ancora il sindaco, «prevede costi che l’amministrazione comunale non riuscirà a sostenere senza aiuti».

Intanto, sui conti correnti aperti dall’amministrazione comunale, dopo l’appello raccolto dal quotidiano il Centro, sono arrivate le prime donazioni. «Ancora non è stata quantificata la somma raccolta», precisa Di Paolo. «I soldi saranno destinati, oltre che al recupero dell’archivio, anche alla sistemazione del parco giochi del paese».

Chiunque voglia aderire alla sottoscrizione per aiutare il piccolo comune della Valle Roveto può fare la sua donazione in banca sul conto corrente numero 02449 della Banca di credito cooperativo di Roma-Bcc agenzia di Capistrello; abi 08327; cab 40500; codice Iban IT 07 Z 08327 4050 0000000002449; codice BIC ROMAITRRXXX. Oppure alle Poste, sul conto corrente postale 000012725677 intestato a Comune di Canistro-Servizio tesoreria, piazza Monti Simbruini, 67050 Canistro; abi 07601; cab 03600; codice Iban IT81 Z076 0103 6000 0001 2725 677; codice BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX. Bisogna specificare bene la causale: “Donazione alluvione Canistro”.

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