Docente trovata morta, scuola in lutto 

L’AQUILA. Grande commozione nel mondo della scuola per la scomparsa della maestra Stefania Donati, trovata morta sabato pomeriggio nella sua abitazione tra Pettino e Cansatessa.
La docente aveva 60 anni, aveva perso alcuni anni fa il marito Carlo Agnelli per un male incurabile. Lascia tre figli maschi, di 44, 32 e 23 anni, che erano molto legati a lei. Era la cognata del noto avvocato Giulio Agnelli. Insegnava nella scuola elementare Giovanni XXIII del circolo didattico Silvestro dell’Aquila. In tanti la ricordano anche nel polo scolastico di Poggio Picenze, dove aveva insegnato per qualche tempo dopo il terremoto. Era molto amata da tutte le componenti del mondo della scuola, cui ha dedicato tutta la sua esistenza, insieme alla famiglia.
La notizia della sua morte improvvisa ha destato dolore tra le colleghe e le famiglie dei suoi alunni. Su Facebook nei tanti commenti la ricordano come una “maestra speciale” e una “cara amica” e si stringono attorno ai tre figli e agli altri familiari. Per chiarire le cause della morte oggi stesso sarà affidato l’incarico per l’autopsia. A una prima ricognizione da parte del medico legale arrivato nell’abitazione luogo del ritrovamento, si è trattato di una morte naturale. Una persona amica, con la quale aveva un appuntamento, non avendola sentita e non riuscendo a rintracciarla l’ha cercata con insistenza fino ad allertare i familiari. Sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia. Nell’appartamento dove viveva da sola è stata trovata al terzo piano, vestita come per uscire di casa. In attesa degli esiti dell’autopsia, le indagini della Procura non tralasceranno alcun aspetto. A tal proposito, sono stati acquisiti, e saranno visionati, i filmati dell’impianto di videosorveglianza dell’abitazione. Alla famiglia le condoglianze del Centro. (e.n.-r.s.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA