Due amiche assalite e ferite da un pitbull: l’aggressione in casa, poi la corsa in ospedale

Un esemplare di pitbull, la razza di cane che ha aggredito le due donne
Attimi di paura a Luco dei Marsi. L’attacco è avvenuto in una abitazione: il cane era di proprietà di una delle due vittime. Poi la corsa in ospedale: “Ferite lacero contuse multiple”, si apprende al pronto soccoso. È il secondo caso in quattro giorni
LUCO DEI MARSI. Due donne trasportate d’urgenza in pronto soccorso dopo essere state aggredite dal pitbull di proprietà di una delle vittime. Spaventate e con ferite importanti agli arti superiori, sono state subito medicate e sottoposte ad accertamenti. «Ferite lacero contuse multiple», si apprende dal pronto soccorso. Nessuna delle due, fortunatamente, ha riportato conseguenze gravi. Se la sono cavata con numerosi punti di sutura. Sull’episodio, però, potrebbe intervenire il servizio veterinario della Asl. L’accaduto risale al pomeriggio di sabato.
Attimi di grande concitazione subito dopo la reazione violenza del cane domestico, un pitbull di proprietà di una famiglia di Luco dei Marsi. Il raptus in casa, quando la padrona era in compagnia di un’amica. L’esemplare si è scagliato contro entrambe e le ha morse alle braccia, mentre cercavano di tenerlo a distanza. Quando sono riuscite a divincolarsi, sono subito state trasportate in ospedale. Fortemente provate per quanto successo. Sulla vicenda indaga l’ufficio veterinario della Asl.
Solo quattro giorni fa un caso analogo è finito al centro della cronaca peligna. Un 34enne di Sulmona è rimasto vittima di una violenta aggressione da parte del suo rottweiler mentre rincasava. Il giovane, ferito gravemente all’avambraccio, è riuscito a recarsi autonomamente al pronto soccorso dell’ospedale cittadino, dove ha ricevuto quindici punti di sutura. Poche settimane prima, anche la madre sarebbe stata vittima di un attacco simile da parte di un altro rottweiler, sempre di proprietà della famiglia. Appena venti giorni fa, invece, sono stati celebrati i funerali della donna morta a distanza di 8 mesi dall’attacco di un pitbull mentre era intenta a liberare un appartamento insieme alla sorella, sul pianerottolo che confina con l’abitazione dei proprietari del cane.
L’aumento di casi legati ad aggressioni di cani domestici ha riportato in primo piano la necessità di una corretta gestione dell’animale da parte delle famiglie. La Asl in tal senso parla chiaro. I proprietari di cani inseriti nel registro delle razze pericolose devono stipulare una polizza di assicurazione contro terzi e applicare sempre guinzaglio e museruola.
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