PESCARA. Il Pescara e la corsa al terzo posto. Un obiettivo da centrare a tutti i costi e sarà sfida a tre con il prossimo turno che potrebbe essere determinante. Torres, il Delfino e la Vis Pesaro: tutte vorrebbero evitare la fase a gironi nei play off e la prossima giornata di campionato potrebbe essere decisiva. Soprattutto in chiave Pescara. I biancazzurri sabato (ore 15) giocheranno all’Adriatico-Cornacchia contro l’Arezzo mentre la Torres, nel posticipo di lunedì prossimo, giocherà contro una Virtus Entella che vuole la serie B diretta. Turno sulla carta favorevole e che deve imporre un immediato sorpasso in classifica. Guai a fare passi falsi per il Pescara, in caso invece di risultato positivo dei sardi le cose si complicherebbero. In questo turno la Vis Pesaro, staccata di tre punti dal Pescara, affronterà invece in trasferta l’Ascoli. Il cammino. Nella 34esima giornata dunque calendario favorevole per il Pescara che dovrà ottenere i tre punti prima di guardare agli altri risultati. E da qui fino alla fine del campionato, a differenza di Torres e Vis, per Brosco e compagni ci sarà una partita in più da giocare tra le mura amiche. Cosa dice il calendario da aprile in poi? Per il Pescara derby a Pineto, Gubbio in casa, Pasquetta a Legnago e ultima all’Adriatico-Cornacchia contro il Campobasso. La Torres giocherà in casa con la Spal poi trasferta ad Ascoli, Carpi in casa e trasferta a Lucca. Calendario difficile ma non proibitivo, motivo per cui la prossima giornata (Pescara-Arezzo e Virtus Entella-Torres) potrebbe essere determinante per un eventuale sorpasso. La Vis Pesaro ad aprile giocherà in casa con Rimini poi trasferta a Lucca, Rimini in casa e chiusura a Solbiate Arno contro il Milan Futuro. Sulla carta calendario non difficile. Il Pescara non potrà più permettersi regali come quelli di Sestri Levante. E Virtus Entella-Torres sarà fondamentale se non determinante. 

PELLACANI. Niente ricorso contro la squalifica di Filippo Pellacani fermato per tre giornate. Tenuto conto della gravità della refertazione che il Pescara non condivide affatto nei fatti storici riportati, lo stesso club ha ritenuto di non andare avanti e, dunque, di non presentare ricorso. Refertazione stilata dal signor Diop della sezione di Treviglio, l’arbitro che ha espulso Pellacani al 38′ del primo tempo della sfida casalinga con la Vis Pesaro dello scorso 15 marzo. Successivamente il giudice sportivo ha squalificato il centrale biancazzurro per tre giornate. La prima è stata scontata domenica scorsa a Sestri Levante. L’ex Virtus Verona salterà anche gli incroci con Arezzo e Pineto. Pertanto, Pellacani rientrerà domenica 13 aprile col Gubbio all’Adriatico.

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