AVEZZANO. In riferimento all’articolo pubblicato sabato sul Centro dal titolo «Doppia multa in nove minuti, vigile trasferito», il comando dI polizia locale precisa che sulla vicenda «sono in corso accertamenti da parte, sia di una commissione amministrativa composta da soggetti esterni al corpo e investiti della più totale imparzialità, autonomia e indipendenza, sia della magistratura, ugualmente attivata per giungere ad analogo risultato per quanto di sua competenza. Solo all’esito dei due procedimenti», continua la nota del corpo di polizia locale, «il dirigente – e solo il dirigente – provvederà come per legge ad adottare gli atti ritenuti più opportuni: o nei confronti dell’agente, se dovessero emergere profili di reale responsabilità a suo carico, o nei confronti del cittadino, se fosse per contro accertato che gli episodi da questi riferiti siano fraudolenti. La procedura risponde a una logica di civiltà giuridica» nel rispetto del principi «di “presunzione di innocenza” nei confronti dell’agente e “buona fede” nei confronti del cittadino».