Da sinistra, Andrea Sidonio e Romina Di Francesco; al centro, don Ciprian; Lucia Di Francesco e Antonio Sidonio

CAPORCIANO

Due sorelle per due fratelli, doppie nozze e unica cerimonia

Festa grande in paese. E c'è anche un precedente analogo nella faimiglia delle ragazze

CAPORCIANO . Nel film del 1954 diretto da Stanley Donen le spose erano sette, per altrettanti fratelli. Nel matrimonio celebrato ieri a Caporciano (L'Aquila), invece, le spose erano due, le sorelle Romina e Lucia Di Francesco, di San Pio delle Camere (L'Aquila, che hanno sposato, rispettivamente, i fratelli Andrea e Antonio Sidonio, di Caporciano.
A celebrare le “doppie” nozze don Ciprian Petrisor, nella bellissima chiesa di San Benedetto Abate, a Caporciano.

La scritta sulla strada del paese

Un avvenimento per le due famiglie, ma anche per le due comunità, quella di San Pio e quella di Caporciano, considerato che ad assistere alla cerimonia c’erano praticamente tutti gli abitanti dei due borghi aquilani. Ad accogliere gli sposi l’immancabile frase stradale di Angelo Giordani, autore di altre iniziative analoghe in momenti importanti per le comunità della zona: «Caporciano e San Pio», ha scritto col gesso, «gemellati nello storico matrimonio».
La famiglia delle ragazze, racconta Angelo Giordani, è originaria di Penne, ma da molti anni vive a San Pio delle Camere dove amministra e gestisce un’azienda agricola, al confine con il comune di Tussio. Nell’azienda di famiglia, con papà Giancarlo e mamma Silvana lavorano le due ragazze, Romina e Lucia, e anche i rispettivi coniugi. I genitori di Andrea e Antonio, invece, papà Gino e mamma Alessandra, sono insegnanti. In famiglia di Romina, 27 anni, e Lucia, 31, già ci sono dei precedenti analoghi; mamma Silvana e la sorella Mary, infatti, a loro volta avevano sposato i fratelli Giancarlo e Guido. In quel caso, però, i due matrimoni non erano stati celebrati lo stesso giorno. I quattro ragazzi si conoscono dai tempi della scuola. E poi, pian piano, sono arrivati anche quei i sentimenti che li hanno portati sull’altare, tutti insieme. Una festa nella festa, insomma, per Romina e Andrea (28 anni), e Lucia e Antonio (32), che hanno scelto di suggellare le rispettive storie d’amore davanti a Dio, scambiandosi con le fedi l’impegno reciproco ad amarsi, rispettarsi e sostenersi in tutte le circostanze della vita.
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