Escursionisti in bici si perdono nel Parco: soccorsi nella notte

PACENTRO. Un gruppo di dieci escursionisti in mountain bike, fra i quali un ragazzo di 16 anni, è stato soccorso nella notte in una zona impervia dove era rimasto bloccato. L’operazione è stata piuttosto complicata, a causa delle difficili condizioni del terreno in cui hanno dovuto operare le squadre del Soccorso alpino, raggiunte in nottata anche da alcuni soccorritori della guardia di finanza, che hanno contribuito alle operazioni di recupero. I vigili del fuoco hanno fornito quattro torri faro per illuminare il più possibile la zona. Alcuni degli escursionisti, di Avezzano, hanno riportato escoriazioni. In generale le loro condizioni di salute sono buone, a parte il freddo e lo spavento.

I dieci erano partiti ieri pomeriggio alle 17 dal centro di Pacentro (Aq)  in sella alle bici, tra loro, come si legge in una nota, anche due guide di mountain bike. Avevano imboccato un sentiero che li ha portati nel cuore del Parco nazionale della Maiella, in una zona pericolosa, a causa dei numerosi salti di roccia, impossibili da affrontare in sella alle due ruote. Alcuni ciclisti sono anche caduti, riportando diverse escoriazioni.

A quel punto, i mountain biker, dispersi nel parco, bloccati dai salti di roccia e con l’arrivo della notte, verso le 21,30 hanno allertato i carabinieri, che hanno attivato il protocollo dei soccorsi in montagna, richiedendo l’intervento del Soccorso alpino e speleologico abruzzese.

Le squadre  hanno raggiunto l’area impervia in cui si trovava il gruppo e hanno tratto in salvo e riportato a valle tutti i 10 ciclisti.