Farmaci antitumorali dosati con un robot

Il sistema adottato al San Salvatore in un anno ha fatto risparmiare all’Asl oltre 330mila euro

L’AQUILA. Dosa la quantità di farmaco antitumorale in modo perfetto, è ultrasicuro per pazienti e operatori sanitari, elimina del tutto gli sprechi di costosissimi medicinali, non conosce la parola errore e in un poco più di un anno ha fatto risparmiare all’Asl 1 (L’Aquila-Sulmona-Avezzano) oltre 330.000 euro. All’ospedale dell’Aquila, unico in Abruzzo, c’è un robot tecnicamente definito Apotecachemo, che mette insieme la totale sicurezza per i malati oncoematologici e la gestione virtuosa delle spese.

Si tratta dell’Ufa (Unità farmaci antiblastici, cioè per le chemioterapie) attivata al San Salvatore oltre un anno fa, i cui vantaggi si estenderanno in tempi brevi a tutta l’azienda, quindi anche agli ospedali di Sulmona, Avezzano e Castel di Sangro, tanto che la direzione aziendale ha già avviato le necessarie procedure operative. Il sistema Apotecachemo, che sostituisce la tradizionale preparazione manuale delle terapie di farmaci antiblastici, è stato introdotto di recente in Italia, tanto che attualmente ne sono dotati solo pochi centri d’élite. Un sistema attraverso il quale viene assicurata anche un’efficace tutela della salute degli operatori Asl della farmacia poiché riduce il rischio di eventuali esposizioni a sostanze nocive del personale che nella preparazione della dose chemioterapica non viene a contatto diretto con i farmaci. Il San Salvatore, nell’ambito di questo ristretto novero di strutture pubbliche italiane, ha staccato tutti nella graduatoria nazionale stilata nell’agosto scorso dalla Loccioni, società fornitrice del robot. L’ospedale aquilano si è piazzato al primo posto tra i 18 centri dotati dell’avanzata metodica, seguito dagli Ospedali riuniti di Ancona e dall’Istituto europeo oncologico di Milano. Secondo la classifica denominata Grand prix (come se si trattasse di una competizione automobilistica), il servizio farmacia del San Salvatore, diretto dal dottor Eugenio Ciacco che è anche il responsabile del settore farmaceutico per tutta l’azienda, in virtù della formazione professionale e dell’alta professionalità acquisita dagli operatori (farmacisti e infermieri professionali) è risultato il migliore nella gestione e nell’utilizzo del sistema automatizzato.

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