Gigi D’Alessio, un successo con Arisa e Clementino
Ritmi napoletani e duetto con l’aquilana Scellini nel concerto recuperato ieri E oggi tocca a Zero, Cocciante, Pontes, Moro e Meta. Sul palco anche Ginoble
L’AQUILA. Stavolta, la domenica d’agosto era quella giusta. Una domenica atmosfericamente più simile a quelle descritte da Bobby Solo, almeno fino a una certa ora. Comunque il concerto di Gigi D’Alessio – che era stato rinviato per maltempo – è andato in scena al Teatro del Perdono, con una scaletta che ha visto varie canzoni storiche napoletane, anche nel ricordo di autori come Renato Carosone. Un percorso in cui il cantautore napoletano è stato affiancato dal rapper Clementino e da Arisa. Bello il momento, a proposito di domeniche d’agosto, della canzone “Un nuovo bacio” cantata in duetto con Antonella Scellini, promettente artista aquilana che, a soli 16 anni, ha già partecipato e vinto prestigiosi concorsi nazionali di canto. Ha anche conquistato il premio “Talent Emergente 2020”, la finale al Festival di Castrocaro oltre al secondo posto al premio Mia Martini, in un’edizione vinta da un altro aquilano, Simone Cocciglia. D’Alessio è partito con “Quanti Amori”, “’O Sarracino” e “Notti di lune storte” prima di concedersi un medley. Tra i brani di Arisa anche “Controvento” e “La Notte”. Clementino, tirato in ballo su “Cómo suena el corazón” ha cantato “’O vient” e “Mon amour”. Splendida la versione di Don Raffae’ e bella la riuscita di “Caruso”. Gran finale poi su “Non mollare mai”.
CONCERTO DI CHIUSURA. Renato Zero e Riccardo Cocciante saranno tra i protagonisti dell’ultima serata della 727ª edizione della Perdonanza Celestiniana dell’Aquila, in programma stasera a partire dalle 21, sempre al Teatro del Perdono, davanti alla basilica di Collemaggio. “L’Aquila ritorna, l’abbraccio alla musica e alla cultura” è il titolo dello spettacolo, da un’idea di Leonardo De Amicis, con dedica speciale agli operatori dello spettacolo, una delle categorie più colpite dagli effetti della pandemia da Covid-19. Sul palcoscenico si alterneranno altri eccezionali interpreti della musica e dello spettacolo: Fabrizio Moro, Ermal Meta, la cantautrice portoghese Dulce Pontes e i Neri per caso, Monica Guerritore e Stefano Fresi. “Margherita” e “Cervo a Privamera” di Cocciante, “Il Cielo” e “I migliori anni della nostra vita” di Renato Zero; “Non mi avete fatto niente”, il brano con cui Ermal Meta e Fabrizio Moro hanno vinto insieme il Festival di Sanremo del 2018 saranno alcuni dei pezzi in scaletta. L’arte immensa di Monica Guerritore e la freschezza di Stefano Fresi consentiranno di godere al meglio di brani teatrali famosissimi «ma verranno letti anche testi scritti appositamente per la serata», ha sottolineato De Amicis annunciando che farà la sua apparizione anche Gianluca Ginoble, il cantante abruzzese del Volo che registrò uno straordinario successo alla Perdonanza 2019. Nel corso della serata sarà illustrato anche l’importante programma di valorizzazione della Transumanza (anch’essa patrimonio culturale immateriale dell’Unesco insieme alla Perdonanza e all’Alpinismo) “Parcovie 2030-la Transumanza che unisce” e del relativo partenariato, progetto del consiglio regionale d’Abruzzo e di altre sette regioni italiane. Arrivato all’Aquila per le prove, sabato pomeriggio, Zero ha scherzato a lungo con i musicisti dell’Orchestra del Conservatorio, modificando ironicamente alcuni suoi testi.
ALTRI APPUNTAMENTI. Il programma di oggi prevede, inoltre, due appuntamenti alle 18. Alla Sala ipogea del consiglio regionale “Omaggio a Dante: la Divina Commedia, un cammino dalla paura all’amore”, performance teatrale a cura dell’associazione Panta Rei. All’Auditorium del Parco del Castello, invece, “Festival del Medioevo: L’Aquila, storia di una città”, a cura dell’associazione “Festival del Medioevo”. Proseguono le esposizioni in centro storico.
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