villalago, carenza di personale
Il sindaco Gatta diventa anche ragioniere comunale
VILLALAGO. Caos negli uffici del palazzo municipale di Villalago alle prese con i posti vacanti del personale e la mancanza di figure idonee ad assumere incarichi di responsabilità. Al sindaco del...
VILLALAGO. Caos negli uffici del palazzo municipale di Villalago alle prese con i posti vacanti del personale e la mancanza di figure idonee ad assumere incarichi di responsabilità. Al sindaco del paese, Fernando Gatta, è stata affidato l'incarico di responsabile dell'area finanziaria del Comune e quindi il potere di adottare atti di natura tecnico-gestionale al fine di consentire la gestione operativa dell'ente e di evitarne la paralisi amministrativa. A sottoscrivere la particolare deliberazione è stata la giunta municipale presieduta dal vicesindaco Giancarlo Iafolla, che ha motivato la decisione con la facoltà prevista dalla legge di poter adottare disposizioni regolamentari e organizzative al fine di attribuire ai componenti dell'organo esecutivo anche la responsabilità degli uffici e dei servizi. Sarà quindi il sindaco Gatta a svolgere temporaneamente le funzioni di ragioniere comunale per il tempo necessario a trovare soluzioni tecniche che consentano di ovviare a tale mancanza, anche in considerazione del fatto che è in itinere il processo di gestione associata delle funzioni fondamentali con i limitrofi comuni di Villalago. «Lo scopo della decisione è di contribuire a risolvere situazioni oggettivamente riscontrabili in molti Comuni di piccole dimensioni in merito alla mancanza di figure idonee ad assumere incarichi di responsabilità», commenta Iafolla, «unitamente alle esigenze di contenere le spese di personale». Il Comune di Villalago non ha al momento neppure un segretario comunale titolare e sta predisponendo un nuovo regolamento sull' ordinamento degli uffici e dei servizi. In attesa di una totale revisione dell'organico municipale, a fare gli "straordinari" in Comune ci penserà intanto il primo cittadino nominato ragioniere ma a titolo gratuito.
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