Italia-Spagna, maxi schermo sotto inchiesta

La Procura ha aperto un fascicolo su un’installazione non autorizzata la sera della finale dell’Europeo

SULMONA. La Procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un’inchiesta sull’installazione del maxi schermo in piazza Garibaldi in occasione della finale dei campionati europei, tra Italia e Spagna.

Secondo le accuse l’impianto sarebbe stato montato al centro della piazza, senza le necessarie autorizzazioni. In particolare, la ditta incaricata, non sarebbe stata in possesso del visto della commissione spettacoli e di pubblica sicurezza necessario all’installazione del maxi schermo e dell’impianto di amplificazione.

Le violazioni emersero a seguito di un controllo della polizia municipale, poco prima dell’inizio della finale.

Al termine del sopralluogo, la polizia municipale, consegnò un dettagliato rapporto alla procura in cui i vigili, evidenziavano le violazioni riscontrate. Rapporto che ha spinto il procuratore Federico De Siervo ad aprire un fascicolo in cui sarebbero ipotizzati reati amministrativi e penali.

Del caso, che vede al momento un paio di indagati tra cui un componente della giunta, si stanno occupando i carabinieri. La polizia municipale è stata tirata in ballo nella vicenda dal sindaco, in quanto, secondo il primo cittadino, non sarebbe stata reperibile nelle ore in cui era necessario attivare la pratica autorizzativa per l’installazione del mega schermo.(c.l.)

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