L'Aquila, il Comune toglie l'aeroporto all'Xpress
Dopo sei anni revocata la concessione: "Provvedimento dovuto e necessario, e non è esclusa la richiesta di risarcimenti"
L'AQUILA. Il Comune ha revocato la concessione dell'Aeroporto dei Parchi alla società Xpress. Lo ha reso noto l'assessore ai Trasporti Carla Mannetti. La gestione era stata affidata nel luglio 2012 in seguito a gara. «Abbiamo sempre contestato alla precedente amministrazione il modo in cui era stata gestita l'operazione. Tuttavia, da settembre 2017 abbiamo cercato di avviare un dialogo con Xpress. Abbiamo chiesto una relazione sullo stato di attuazione del programma di intervento 2015-2016, ricevendo informazioni insufficienti. Abbiamo avviato un monitoraggio costante, finché a giugno in un sopralluogo i nostri tecnici hanno riscontrato una situazione di abbandono. La revoca era provvedimento dovuto e necessario».
Nel provvedimento si legge che il rapporto con Xpress, «partito da una concessione in vista dello sviluppo dello scalo, si è risolto in una assai limitata attività di custodia e assistenza a pochi voli di aviazione generale». Il Comune farà gestire temporaneamente lo scalo a una partecipata. Nell'atto di revoca, inoltre, viene richiamata la scoperta di una discarica abusiva nel sedime dell'aeroporto che ha sede nella frazione aquilana di Preturo, venuta alla luce in seguito a intervento delle forze dell'ordine nell'ottobre 2014. Questa vicenda, sommata agli inadempimenti contestati con il provvedimento di revoca, hanno portato l'avvocato de Nardis a non escludere la possibilità che il Comune possa procedere con un'azione di risarcimento danni nei confronti della società. «È nostra intenzione far gestire temporaneamente lo scalo a una società partecipata - ha aggiunto l'assessore Mannetti insieme a Domenico de Nardis e a Fabrizio De Carolis, rispettivamente dirigente e funzionario del settore comunale della Rigenerazione urbana, struttura all'interno della quale è collocato il sistema dei trasporti. - in attesa di avviare un'altra procedura per la concessione definitiva. L'amministrazione comunale lavorerà nella direzione di svolgere e potenziare le attività compatibili con una struttura come quella dell'Aeroporto dei Parchi, come la scuola di volo, già esistente, la Protezione civile e il turismo».