L’Aquila, Preziosi lascia il Teatro Stabile
Con una lettera pubblicata sul sito del Tsa, l’attore dà un addio amaro al teatro aquilano
L’AQUILA. “In teatro si vive sul serio quello che gli altri recitano male nella vita”. Alessandro Preziosi cita Eduardo De Filippo per il suo addio al Teatro Stabile d’Abruzzo. Un addio amaro che l’attore romano ha dato tramite una lettera pubblicata sul sito del TSA. Una lettera con cui dà e in cui emerge l’amarezza per uno Stabile forse sempre più in balia di personaggi capaci solo di “ipocrisia e compiacenza”.
Ecco il saluto di Alessandro Preziosi pubblicato sul sito del TSA:
"Ringrazio innanzitutto per l'entusiasmante esperienza di questi tre anni tutto il pubblico abruzzese e lo staff del Teatro Stabile d'Abruzzo.
Un particolare e sincero ringraziamento va ai cittadini dell'Aquila che hanno dato a me e ai componenti del mio gruppo di lavoro, la possibilità di condividere concretamente valori "diffusi" come la determinazione, l'amore per il teatro e le sfide progettuali.
Grazie agli spettacoli ospitati e a quelli prodotti dal TSA si è creata non solo una magia teatrale, ma anche sociale e morale e quindi un sentito ringraziamento va a tutti gli amici, i colleghi, i registi, gli attori e i produttori che hanno accettato di collaborare sotto la nostra Direzione per la buona riuscita degli obiettivi che ci si era proposti in questo triennio.
Al caro amico Alessandro D'Alatri che il Consiglio d'Amministrazione ha designato alla carica di Direttore artistico vanno tutti i miei più tempestivi e appassionati auguri di buon lavoro.
Sono orgoglioso, di avere ancora per lungo tempo la possibilità di tenere alto il nome del TSA nella tournée del Don Giovanni, con il quale do appuntamento agli spettatori della stagione aquilana: un classico che trovo un utile talismano contro i più sordidi vizi del nostro tempo come l'ipocrisia e la compiacenza ... a piena dimostrazione di quel che soleva ripetere il compianto Edoardo De Filippo "In teatro si vive sul serio quello che gli altri recitano male nella vita".