L'Aquila, schianto su un’auto in sosta: ciclista in prognosi riservata

L’AQUILA. Un ciclista di 49 anni, di Scoppito, P.B., è rimasto ferito in modo grave dopo essersi andato a schiantare contro una macchina in sosta lungo il rettilineo che collega il capoluogo di regione con Pizzoli.

Una dinamica insolita che ha trasformato la consueta biciclettata domenicale in una giornata nella quale si è sfiorato il dramma.

Il ciclista, verso le 9 di ieri, per cause ancora ignote, una distrazione oppure un malore, ha preso in pieno una macchina che era ferma senza accennare minimamente alla frenata. Questo lascia pensare, appunto, a un malore, visto che l’andatura era quella tipica di una cicloscampagnata e non certo quella di una corsa agonistica. Inoltre la visibilità era buona e non vi era un traffico molto intenso per via della giornata festiva.

Lo schianto è stato comunque fortissimo. L’uomo è finito a terra e i soccorsi, per fortuna, sono stati immediati. Lo ha prelevato subito un’ambulanza che era in zona ma nel frattempo, data la gravità, era pure decollato un elicottero del 118 dalla base di Preturo.

Le condizioni sono gravi, ma per quel poco che si è appreso pare che comunque l’uomo abbia buone possibilità di salvarsi. Ha comunque riportato dei traumi facciali profondi e dolorosi.

Pochi istanti dopo l’incidente, molti altri ciclisti amatoriali si sono trovati a passare lì e si sono fermati per vedere se potevano fare qualcosa di utile per lui.

Tra questi anche l’assessore comunale dell’Aquila Pietro Di Stefano, rimasto impressionato dalla dinamica dell’incidente. Sul posto sono sopraggiunti i carabinieri della Compagnia dell’Aquila per i rilievi e soprattutto per chiarire con esattezza la dinamica e, se ci sono, le responsabilità di terzi. E, al riguardo, sono stati sentiti diversi testimoni.

Resta comunque da capire il fatto per il quale non esista nemmeno una traccia di frenata sull’asfalto.

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