L'Aquila, sono 8 i candidati alla poltrona da sindaco

Il primo cittadino uscente Massimo Cialente ci riprova.  Il centrodestra si divide tra Pierluigi Properzi e Giorgio De Matteis. In corsa anche Vincenzo Vittorini, Ettore Di Cesare, Enza Blundo, Angelo Mancini e Enrico Verini

L'AQUILA. Otto candidati sindaco per 22 liste e circa 700 candidati: questi i numeri delle amministrative dell'Aquila del 6 e 7 maggio prossimi emersi oggi, alla scadenza della presentazione delle liste, avvenuta nella sede del Comune dell'Aquila.

I candidati sono:

- il sindaco uscente, Massimo Cialente, candidato della coalizione di centrosinistra sostenuto da sei liste Pd, Api, Sel, Federazione sinistra (Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani), la civica Cattolici e democratici per l'Aquila, e Socialisti Riformisti;

- il docente dell'università dell'Aquila Pierluigi Properzi, candidato ufficiale del centrodestra, sostenuto da Pdl e lista civica Domani L'Aquila;

- Giorgio De Matteis, leader dell'Mpa e uomo forte del centrodestra, candidato del movimento politico L'Aquila Città Aperta, sostenuto da sette liste: Mpa, Udc, Popolari per il sud Udeur, Prospettiva 2022-lista civica della Destra, Verdi-L'Aquila città unita, e civiche Tutti per L'Aquila e I Castelli per De Matteis;

- il consigliere comunale uscente Angelo Mancini, candidato dell'Italia dei Valori, sostenuto Idv e civica L'Aquila oggi;

- il consigliere comunale uscente Enrico Verini, candidato di Fli;

- il medico Vincenzo Vittorini, ex presidente del comitato 309 Martiri, candidato della civica L'Aquila che vogliamo;

- Ettore Di Cesare, candidato del movimento politico Appello per L'Aquila, sostenuto da due liste In comune e Cambia musica;

- Enza Blundo, candidato del movimento Cinque Stelle.

Domani il segretario generale del Comune dell'Aquila, Carlo Pirozzolo, renderà noto il lavoro di esame della commissione elettorale che sta vagliando la legittimità delle candidature.
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