La fiera fa il pienone di visitatori: «Più di 20mila tra 140 bancarelle»

27 Dicembre 2023

Gli ambulanti lamentano un calo degli incassi. Meglio bar e ristoranti, diversi negozi sono rimasti aperti La polizia locale ferma due abusivi. L’assessore Di Stefano: «Città viva e organizzazione perfetta» 

AVEZZANO. L’appuntamento con la tradizione non ha deluso nemmeno quest’anno: la fiera di Santo Stefano ha fatto registrare il tanto auspicato “pienone” dopo la mezza delusione dello scorso anno (dovuta anche alle pessime condizioni meteo). Oltre 20mila visitatori, secondo gli organizzatori, hanno passeggiato nelle vie del centro di Avezzano tra gli oltre 140 stand – allestiti su un’area di ottomila metri quadrati – di operatori del commercio arrivati da tutto il centro Italia. Ma se a livello di partecipazione l’evento può definirsi un successo, lo stesso non può dirsi per gli incassi di molti degli esercenti. «Tante persone in giro ma sono poche quelle che comprano», lamentano alcuni ambulanti. E nemmeno il bel sole della mattinata e del primo pomeriggio ha spinto i marsicani a fare compere dopo le abbuffate natalizie. Anche se dalle associazioni di categoria filtra soddisfazione per la riuscita della fiera: «Molti negozi del centro sono rimasti aperti», spiega Filiberto Figliolini, presidente di Confesercenti, «soprattutto i bar e le attività di ristorazione hanno fatto registrare il pieno di clienti, è stata una bella giornata». Sulla stessa lunghezza d’onda Giuliano Montaldi di Confcommercio: «Il tempo buono ha permesso la perfetta riuscita dell’evento, soprattutto dopo la grande nebbia che aveva penalizzato la scorsa edizione. Una fiera promossa a pieni voti». In molti però – specie sui social – hanno lamentato lo scarso numero di bancarelle presenti: «Sembrano meno rispetto agli anni scorsi», scrivono alcuni utenti su Facebook. E ancora: «Molte persone ma pochi stand e tanti spazi vuoti, una delusione». In realtà il numero dei banchi è rimasto invariato rispetto al 2022, mentre negli anni precedenti al Covid (la fiera è stata annullata nel 2020 e 2021) il numero si aggirava sulle 180 unità (circa una quarantina in più delle attuali). Anche un piccolo imprevisto: intorno alle 14.30 un uomo è caduto in piazza Risorgimento sbattendo il volto a terra. Subito soccorso dai passanti, è stato trasportato in pronto soccorso per ricevere le cure del caso.
anche da fuori regione
Più di 20mila le presenze stimate dagli uffici del Suap. Un «successo» secondo l’assessore Pierluigi Di Stefano: «Alle 20.30 la città era ancora piena, con lunghe file soprattutto negli street food. Se negli anni scorsi abbiamo raggiunto quota 20mila visitatori, quest’anno abbiamo sicuramente incrementato le presenze. Ha funzionato tutto», prosegue l’assessore, «dal clima alla sicurezza. Vorrei sottolineare il grande lavoro del settore Suap con i dirigenti Roberto Laurenzi e Pasquale Partemi che hanno lavorato anche nei giorni di festa per permettere il corretto svolgimento di questo evento. Ho visto persone arrivate anche da Lazio e Umbria e da tutta la regione. Con gli spettacoli di strada e i tanti bambini ho visto una città viva, che risponde sempre presente quando sono in programma eventi importanti».
la sicurezza
Impegno massiccio anche da parte della polizia locale, sotto gli ordini del comandante Luca Montanari. Tutto è filato liscio sotto il profilo della sicurezza: gli agenti hanno monitorato l’area della fiera – da piazza Torlonia fino a Piazza Risorgimento salendo per via Marconi e via Mazzini – dalle 6 fino alla mezzanotte: in mattinata sono stati fermati due ambulanti abusivi che avevano provato ad allestire la loro merce senza le necessarie autorizzazioni. Per il resto tutto si è svolto senza particolari problemi: «Tutto è filato liscio sia per quanto riguarda la sicurezza che la viabilità», spiega il comandante Montanari, «un evento gestito alla perfezione vista anche la tanta partecipazione delle persone».
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