La musica dei rapper non è gradita, scaraventa il cantante giù dal palco 

CIVITA D’ANTINO. Prima li ha insultati, poi ha interrotto l’esibizione, è salito sul palco e ha scaraventato a terra uno dei musicisti. Tutto per non aver gradito il concerto al quale stava assistendo. Ha dell’assurdo quanto accaduto domenica sera a Civita d’Antino, nel corso dei festeggiamenti della Madonna della Ritornata. Uno dei componenti del collettivo Less Label, composto da giovani rapper marsicani, è rimasto ferito in maniera seria: T.P. ha riportato un trauma cranico e si trova ricoverato nell’ospedale di Avezzano. Le sue condizioni sono in miglioramento ed è fuori pericolo.

L’aggressore è un giovane del posto. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il ragazzo - insieme ad altri compaesani - ha iniziato a insultare i componenti della band, poi ha fatto irruzione nel backstage ed è salito sul palco. Passando stavolta alle mani. Tra lo sdegno di molti dei presenti. Il giovane, secondo quanto riportato da alcuni testimoni, era sotto l’effetto di sostanze alcoliche quando si è avvicinato al musicista e lo ha letteralmente scaraventato giù dal palco. Il giovane ha provato a rialzarsi ma le sue condizioni sono apparse subito serie. Sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno avviato tutti gli accertamenti del caso. Per i soccorsi, invece, è intervenuta la Croce Verde della Valle Roveto.

Dall’episodio ha preso le distanze l’amministrazione comunale: «Mi sono immediata sincerata delle condizioni del ragazzo», racconta il sindaco Sara Cicchinelli, «siamo molto dispiaciuti, organizziamo questi eventi per offrire ai cittadini un momento di svago e riflessione, queste cose non dovrebbero mai accadere. Condanniamo nella maniera più assoluta quanto accaduto, la violenza non è mai tollerabile».

La notizia dell’aggressione ha impiegato poche ore per fare il giro dei social. Uno dei componenti del Less Label scrive su Instagram: «Non mi sono mai sentito superiore a nessuno ma questa volta faccio un'eccezione. Torneremo più forti di prima». E ancora un altro musicista: «Quello che è successo ha dell'assurdo e del surreale. Nella mia vita non ho mai visto una mancanza di rispetto così grave. Uno schiaffo all'arte di giovani ragazzi che volevano solo divertirsi, ma soprattutto un episodio di violenza inaudita, che non avrebbe mai ragione di esistere in occasioni come queste. E tutto questo perché volevamo fare un po’ di musica».
Negli ultimi mesi, grazie alla loro musica rap, i Less Label si sono ritagliati un buon successo di pubblico soprattutto tra i più giovani. E sono stati tanti i messaggi di solidarietà arrivati a sostegno del giovane ferito e di tutto il collettivo.
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