La proroga a Bertolaso
L’ordinanza: commissario fino al 31 gennaio
L’AQUILA. Chiodi commissario per la ricostruzione dal primo febbraio. La telefonata di auguri di Berlusconi durante la cena alla Finanza. La proroga, per un altro anno, dei contributi per l’autonoma sistemazione. E un altro annuncio di rinvio delle tasse. Con firma prevista tra Natale e Capodanno. Questi i doni sotto l’albero degli aquilani. È arrivata l’ordinanza che disegna il dopo-Protezione civile.
L’ORDINANZA 3833. Bertolaso resta con pieni poteri fino al 31 gennaio 2010, data in cui cessano gli incarichi dei vice commissari. Dal giorno successivo, e per l’intera durata dello stato di emergenza, toccherà al presidente della giunta regionale Gianni Chiodi (solo formalmente nominato dal primo gennaio) gestire la ricostruzione, con i poteri e le deroghe conferitigli attraverso le ordinanze, nonché proseguire con gli interventi di primo soccorso e di assistenza alla popolazione, con esclusione del completamento del progetto case e dei moduli abitativi provvisori e scolastici.
Lo stesso Chiodi ha spiegato di aver chiesto un mese di tempo per il passaggio delle consegne perché un giorno o due dal momento della firma del decreto «non sono sufficienti per subentrare a pieno nella funzione». Dal primo febbraio il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente è nominato vicecommissario vicario del commissario delegato per la ricostruzione «ed è autorizzato ad aprire una contabilità speciale». L’ordinanza individua e specifica anche i compiti della struttura di missione composta da «non più di trenta persone». La struttura assiste il commissario nella «ricognizione delle risorse finanziarie complessive; istruttoria degli atti di programmazione delle risorse e pianificazione degli interventi; istruttoria e proposta sul piano economico, giuridico e territoriale dei singoli progetti pubblici e dei progetti integrati di ambito; tracciabilità, monitoraggio e trasparenza degli interventi; monitoraggio dell’attuazione degli interventi anche sotto il profilo finanziario e procedurale, individuazione delle criticità e delle relative soluzioni». A coordinare la struttura di missione sarà Gaetano Fontana, ex direttore generale dell’Ance.
PRONTO, BERLUSCONI. I postumi dell’aggressione di Milano non consentiranno al presidente del Consiglio di visitare L’Aquila e di cenare con gli sfollati. Tuttavia alle 19, in collegamento telefonico con la caserma della Guardia di Finanza di Coppito, Berlusconi farà gli auguri agli aquilani. Il programma prevede un brindisi non soltanto con gli aquilani senza casa ma anche con i militari, i volontari e i funzionari della Croce Rossa e della Protezione civile, impegnati a dare assistenza alle vittime del sisma. Subito dopo, sempre nella caserma che ha ospitato il G8, è prevista una cena alla quale parteciperà il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta
L’ORDINANZA 3833. Bertolaso resta con pieni poteri fino al 31 gennaio 2010, data in cui cessano gli incarichi dei vice commissari. Dal giorno successivo, e per l’intera durata dello stato di emergenza, toccherà al presidente della giunta regionale Gianni Chiodi (solo formalmente nominato dal primo gennaio) gestire la ricostruzione, con i poteri e le deroghe conferitigli attraverso le ordinanze, nonché proseguire con gli interventi di primo soccorso e di assistenza alla popolazione, con esclusione del completamento del progetto case e dei moduli abitativi provvisori e scolastici.
Lo stesso Chiodi ha spiegato di aver chiesto un mese di tempo per il passaggio delle consegne perché un giorno o due dal momento della firma del decreto «non sono sufficienti per subentrare a pieno nella funzione». Dal primo febbraio il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente è nominato vicecommissario vicario del commissario delegato per la ricostruzione «ed è autorizzato ad aprire una contabilità speciale». L’ordinanza individua e specifica anche i compiti della struttura di missione composta da «non più di trenta persone». La struttura assiste il commissario nella «ricognizione delle risorse finanziarie complessive; istruttoria degli atti di programmazione delle risorse e pianificazione degli interventi; istruttoria e proposta sul piano economico, giuridico e territoriale dei singoli progetti pubblici e dei progetti integrati di ambito; tracciabilità, monitoraggio e trasparenza degli interventi; monitoraggio dell’attuazione degli interventi anche sotto il profilo finanziario e procedurale, individuazione delle criticità e delle relative soluzioni». A coordinare la struttura di missione sarà Gaetano Fontana, ex direttore generale dell’Ance.
PRONTO, BERLUSCONI. I postumi dell’aggressione di Milano non consentiranno al presidente del Consiglio di visitare L’Aquila e di cenare con gli sfollati. Tuttavia alle 19, in collegamento telefonico con la caserma della Guardia di Finanza di Coppito, Berlusconi farà gli auguri agli aquilani. Il programma prevede un brindisi non soltanto con gli aquilani senza casa ma anche con i militari, i volontari e i funzionari della Croce Rossa e della Protezione civile, impegnati a dare assistenza alle vittime del sisma. Subito dopo, sempre nella caserma che ha ospitato il G8, è prevista una cena alla quale parteciperà il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta