Lanciano, la sorpresa Perfetti

Il più giovane dei rossoneri migliore in campo nelle ultime due partite.

LANCIANO. Tra le novità della Virtus Lanciano edizione 2009/2010, lui è sicuramente una delle più liete. 21 anni compiuti il 10 gennaio scorso, Lorenzo Perfetti, dopo la partenza per Avellino di Tarquini (classe 1989), è il più giovane giocatore a disposizione di Pagliari. Cosa questa che non gli ha impedito di mettersi in luce fin da subito nel pur ampio organico allestito quest’anno dalla famiglia Maio. L’infortunio occorso a Di Cecco ha poi fatto il resto, garantendogli, nelle ultime due gare disputate contro Pescara e Foggia, una maglia da titolare che Perfetti ha onorato alla grande, risultando in entrambi i casi uno dei migliori in campo. «La cosa non può che farmi piacere», commenta il diretto interessato, «ma non mi sento affatto arrivato». Anche perchè, oltre a Colussi e Amenta, mister Pagliari, che recupera pure Oshadogan ma deve ancora fare a meno degli acciaccati Sansone e Zeytulaiev, torna ad avere a disposizione proprio Di Cecco.

«A ognuno il suo mestiere. L’allenatore fa le sue scelte e noi giocatori dobbiamo rispettarle. Questo vuol dire che se domenica dovessi tornare di nuovo in panchina non sarebbe una tragedia. Vorrà dire che raddoppierò gli sforzi, in modo da farmi trovare sempre pronto all’occorrenza». Un’intera stagione, quella trascorsa nelle file della Val di Sangro, giocata da esterno, e ora questo nuovo ruolo nella zona mediana del campo: «Una novità assoluta per me, ma non ho fatto fatica ad ambientarmi. Del resto, sin dai primi giorni del ritiro, mister Pagliari mi ha voluto provare lì e l’esperimento, almeno sinora, pare essere riuscito. Lui e la società mi hanno dato fiducia, optando per la mia permanenza in rossonero, ed io gliene sono estremamente grato e farò di tutto per dimostrare loro che non si sono sbagliati».

Domenica arriva il Portogruaro, matricola terribile del girone: «Questo è ciò che dicono i risultati, visto che i veneti hanno sin qui conquistato ben nove punti su dodici, aggiudicandosi entrambe le trasferte in precedenza disputate. Anche noi però», conclude Perfetti, «attraversiamo un buon momento di forma e moriamo dalla voglia di sbloccarci tra le mura amiche. Dopo una sconfitta ed un pareggio, è arrivato infatti il momento di “espugnare” anche il Biondi».