Liberato muore a 17 anni per sospetta meningite 

SULMONA. Un ragazzo di 17 anni, Liberato Passoforte, è morto ucciso da una sospetta meningite. Si è sentito male sabato sera, accusando forti dolori alla testa, febbre alta e un’insolita letargia, tanto che i genitori, preoccupati dalle sue condizioni, lo hanno portato al Pronto soccorso di Sulmona. Arrivato in ospedale, i medici hanno capito  che si trattava di un caso molto grave, da qui il ricovero nel reparto di Rianimazione dove è scattato il protocollo di emergenza previsto nei casi più urgenti. Sottoposto a terapia intensiva, i medici del reparto si sono prodigati per cercare di salvarlo.
Secondo i medici del reparto di Rianimazione, ad uccidere il giovane sarebbe stata una forma di meningite pneumococcica non contagiosa ma letale per chi la contrae. Anche se la conferma ufficiale arriverà nei prossimi giorni dalle indagini colturali e dagli esami istologici disposti dalla Asl .
Liberato, che aveva anche posato per agenzie di moda, si era iscritto nel marzo dello scorso anno all’Istituto alberghiero dopo aver frequentato Scienze applicate nel Liceo scientifico Fermi di Sulmona. 

Da questa mattina tutti possono rendere omaggio al giovane, dalle 9 alle 19, e poi ancora domani dalle 9 fino al primo pomeriggio, quando il corteo funebre lascia la casa funeraria per raggiungere la frazione di Cantone, tra Sulmona e Introdacqua dove, nella chiesa di San Giovanni da Capestrano, alle 15 viene celebrato il rito funebre, prima dell’ultimo viaggio. (c.l.)
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