SAN VINCENZO VALLE ROVETO
Muore dissanguato a 26 anni dopo una lite
Giovane romano in vacanza a casa dei nonni sferra un pugno contro una vetrata e si taglia le vene. Sul caso è aperta un'inchiesta della procura di Avezzano
SAN VINCENZO VALLE ROVETO. Muore a 26 anni, al culmine di una lite. Una tragedia assurda quella avvenuta nella notte in una abitazione di San Vincenzo Valle Roveto (L'Aquila). Il giovane, stando ai primi accertamenti dei carabinieri, stava litigando con un familiare quando ha sferrato un pugno a una vetrata, tagliandosi le vene. Il fatto è accaduto dentro casa, intorno alle 2 di notte. Il ragazzo è morto dissanguato dopo pochi minuti. Il giovane, molto legato al paese dove vive la nonna, tornava spesso a San Vincenzo e qui stava trascorrendo un periodo di vacanza. Sul caso è stata aperta un'inchiesta della Procura di Avezzano coordinata dal procuratore Andrea Padalino, ma al momento si escludono responsabilità di terzi.
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