Nasce un campo per 200 profughi
Prezza, cordata di imprenditori sta predisponendo un’area attrezzata. Ma non tutti sono d’accordo
PREZZA. Un campo di accoglienza per i rifugiati sta sorgendo nelle campagne di Prezza. L’iniziativa, portata vanti da una cordata di imprenditori, si sta concentrando sulla preparazione di un terreno nei pressi dell’ex stabilimento Foceit. L’area è di proprietà privata e dovrebbe ospitare circa 200 migranti. I lavori per la realizzazione del campo sono iniziati da qualche giorno, ma restano dubbi sull’iter da seguire visto che questo tipo di autorizzazioni vengono rilasciate dal ministero degli Interni. Inoltre, la zona al momento non avrebbe i requisiti necessari, come gli allacci alla rete idrica e a quella elettrica.
Intanto, vanno avanti le attività per creare il centro di accoglienza che dovrebbe prevedere l’installazione di moduli abitativi provvisori per i rifugiati. «Non abbiamo nulla di ufficiale», ha detto il sindaco di Prezza, Ludovico Iannozzi, «siamo stati contattati in modo informale da imprenditori che vogliono creare il campo su terreni privati che si trovano sul nostro territorio comunale. Appena verrà formalizzata la richiesta per la costruzione stessa, sarà cura dell’amministrazione fare le valutazioni di legge. In particolare», ha concluso, «quando avremo le carte in mano valuteremo se si tratterà di fare una presa d’atto o se saranno necessarie le autorizzazioni di rito e, in questo caso, studieremo la normativa vigente per formulare un giudizio, positivo o negativo, comunque dettato dalla legge. Solo poi vedremo cosa pensano del progetto il sindaco, l’amministrazione e la popolazione». I lavori per la realizzazione del campo profughi hanno destato l’attenzione anche dei residenti di Pratola Peligna. In molti hanno riferito della possibilità che la zona possa ospitare più di 200 persone in cerca di un nuovo futuro.
Sulla questione i consiglieri di opposizione Antony Leone e Antonio Di Nino hanno depositato una interrogazione scritta nella sede del Comune per chiedere al sindaco e presidente della Provincia, Antonio De Crescentiis, maggiori informazioni. ©RIPRODUZIONE RISERVATA