Niko Romito cucina per le first lady

9 Luglio 2009

Il 2 stelle Michelin all’Aquila. E a cena ecco gli chef di Villa S. Maria

L’AQUILA. I sapori dell’Abruzzo e gli chef abruzzesi anche oggi saranno i protagonisti dei menu serviti ai potenti della terra e alle loro signore. Due cuochi dell’Istituto alberghiero di Villa S. Maria, Claudio Pellegrini e Ermanno Di Paolo, rappresentanti dell’Associazione “Custodi della Tradizione”, sono stati incaricati di organizzare la cena abruzzese che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano offrirà questa sera nella caserma della Guardia di Finanza a Coppito per un parterre di ottanta persone.

I due chef sono stati contattati dal cuoco personale di Silvio Berlusconi, il famoso Michele Persechini, che ha condiviso con loro la scelta del menù e li coordinerà in cucina. «Le pietanze ha detto Pellegrini, «sono state scelte per la loro delicatezza e perché rappresentano il meglio della tradizione culinaria abruzzese». Come antipasto sono previsti pomodori tiepidi con giuncata di Rivisondoli, seguiti da un primo piatto a base di maccheroncini alla chitarra con ragù abruzzese (ma privo di maiale e agnello per rispettare le tradizioni religiose dei vari partecipanti); il secondo comprende vitello in crosta con tartufo estivo delle colline del Sangro, con contorni di melanzane farcite, fagiolini al burro e patate al forno. Seguirà un carrello di formaggi della zona aquilana, e infine un dessert della tradizione regionale, la pizza dolce, rielaborata da Pellegrini nella cupola di Collemaggio puntellata dai cosiddetti sassi d’Abruzzo (mandorle glassate allo zucchero), accompagnata dai cellucci di Villa S. Maria e dai bocconotti frentani.

Ampia la scelta dei vini abruzzesi serviti in questi giorni di incontri e colazioni, fra i quali un Montepulciano d’Abruzzo San Calisto Valle Reale 2006 e un Cerasuolo Hedos Cantina Tollo 2008 (che Obama in altre occasioni ha già mostrato di gradire). Quindi Trebbiano d’Abruzzo Marina Cvetic 2007, il Villa Gemma Montepulciano 2003 di Masciarelli, Plaisir bianco 2008 e Clematis 2004 di Zaccagnini, il Montepulciano d’Abruzzo Colline teramane Docg 2005 Zanna di Illuminati.

Si chiama “Colazione delle ladies” il menu ideato dallo chef “Due stelle Michelin” Niko Romito del ristorante Reale di Rivisondoli per le mogli dei capi di stato. Gelato di “roveie”(legume selvatico quasi estinto dolciastro) con guanciale di Paganica croccante, Baccalà macerato in olio extravergine di oliva con granita di patate e assoluto di peperoni arrosto, Tortello liquido di piselli con pomodoro fresco basilico e pecorino, Vitello glassato con orapi croccanti e macedonia tiepida di patate, Caldo freddo di cioccolato e finocchio. Particolare il pane: pane di solina (farina di grano tenero di alta montagna) pane di saragolla (farina quasi estinta utilizzata molto dai contadini negli anni 50). Il servizio di sala è curato da Cristiana Romito con lo staff di sala del Ristorante Reale. Il servizio dei vini dal sommelier Giovanni Sinesi, con la collaborazione di Enrico Camelio. Ieri le first lady avevano assaporato a Roma una colazione preparata dal grande chef Heinz Beck sulla Terrazza Caffarelli in Campidoglio, ospiti della moglie del sindaco, Isabella Rauti e, dei ministri Mara Carfagna e Mariastella Gelmini. Nel menu un antipasto di medaglioni di astice su purea di melanzane e pomodori, un primo di fagottelli La Pergola, per secondo filetto di triglia croccante alle erbe estive e filetto di vitello marinato allo yogurt su puré di albicocche e salsa mou.

Per gli ospiti che vogliono approfondire la conoscenza dei prodotti enogastronomici regionali è stato allestito anche uno stand del Gambero Rosso al primo piano della struttura all’interno della Guardia di Finanza.