L'AQUILA
Notte bianca di terrore per le suore di clausura
Teppisti ubriachi e due amanti focosi fanno irruzione a San Basilio durante l’evento in centro: «Siamo sotto choc»
L’AQUILA. Notte bianca di terrore per le suore celestine di clausura del monastero di San Basilio. Intorno alle 3 del mattino, con l’evento che si avviava verso la fase conclusiva per le vie dell’Aquila, nel bel mezzo del centro storico, due vandali in preda ai fumi dell’alcol hanno forzato le porte del monastero entrando all’interno della struttura. I due giovani autori del raid hanno tentato di scassinare anche un secondo portone che avrebbe agevolato il loro ingresso all’interno del dormitorio delle 8 monache. Le religiose, svegliate dal frastuono, hanno chiamato i carabinieri. Ma la surreale nottata delle religiose non è finita qui. Intorno alle 5, una delle monache di clausura si è accorta di altri rumori provenienti dal confessionale. E ha visto una giovane coppia in atteggiamenti intimi. A quel punto è stata costretta a chiamare i carabinieri per la seconda volta. «Per quanto accaduto siamo sotto choc», ha dichiarato suor Rena, raggiunta telefonicamente dal Centro. La giovane monaca è stata testimone di entrambi gli episodi. (p.tr.)
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