Oricola, svelato il mistero dei cattivi odori: sequestrato impianto industriale

ORICOLA. Sequestrato un impianto di stampa industriale perchè sprovvisto delle autorizzazioni ambientali. I sigilli sono stati apposti dalla Stazione carabinieri forestali di Pereto dopo che i cittadini da tempo lamentavano forti odori di solventi ed agenti chimici. Il sequestro è stato eseguito su ordine del giudice per le indagini preliminari (gip) del Tribunale di Avezzano nei confronti di un impianto stampa nella Piana del Cavaliere. Indagati l'amministratore unico F.Z. di 58 anni ed il responsabile del coordinamento dei reparti e delle strutture di produzione e di manutenzione dello stabilimento, A.P. di 49 anni.

L'ipotesi di accusa è di tipo ambientale. In sostanza viene contestato il fatto che l'impianto produceva danni ambientali significativi, reato punito con l'arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 2600 a 26mila euro. Nel caso in cui fossero riscontrati scarichi di sostanze pericolose, la pena è quella dell’arresto da sei mesi a due anni o dell’ammenda è da 5000 a 52mila euro. Inoltre, è stato contestato il deposito incontrollato di rifiuti ferrosi contaminati da inchiostri ed olii, ritrovati ammassati in un’ala dello stabilimento.

Le indagini sono partite a seguito delle segnalazioni sul cattivo odore. I militari hanno da qui cominciato ad analizzare gli scarichi gassosi degli stabilimenti della zona industriale posta sulla Piana del Cavaliere, e sono quindi risaliti all'impianto stampa.