Ovidio 2017, sì del governo Sarà un evento nazionale
Coinvolte Roma e Costanza in Romania: convegni, sport e trasferte all’estero Il sindaco Ranalli esulta: «È una decisione storica per la nostra città»
SULMONA. Il bimillennario della morte del poeta Ovidio è stato riconosciuto evento di interesse nazionale. Lo ha deciso ieri pomeriggio il Comitato storico-scientifico degli anniversari di interesse nazionale della presidenza del consiglio dei ministri, presieduto dall’ex presidente del Senato, Franco Marini. Lo hanno annunciato il sindaco Giuseppe Ranalli e il presidente del consiglio comunale, Franco Casciani. Il riconoscimento apre le porte all’organizzazione di eventi di caratura nazionale e internazionale. Saranno coinvolte nel progetto le tre città che hanno visto Ovidio protagonista: Sulmona, Roma e Costanza, l’antica Tomi. Ieri mattina sono stati a Sulmona, proprio per pianificare i progetti legati agli eventi, il professore Paolo Fedeli dell’Università di Bari e accademico dei Lincei, e il professore Domenico Silvestri, dell'Università L'Orientale di Napoli. Tutto ruoterà intorno al convegno internazionale di studi ovidiani e al Certamen Ovidianum. Dieci giorni intensi di incontri per approfondire la figura e l’opera del Vate sulmonese.
«È un evento fondamentale per la nostra città», ha detto il sindaco, «una decisione storica che premia il lavoro soprattutto del presidente del consiglio comunale Casciani che ha seguito il lavoro del comitato storico-scientifico con grande determinazione, un’occasione anche per la città che dovrà valorizzare al massimo per tornare capitale della cultura regionale e non solo».
«È stata dura ma alla fine ce l’abbiamo fatta, è un risultato storico che forse non ha pari nella storia culturale di questa città», ha sottolineato Casciani, che ha espresso un ringraziamento anche nei confronti del consigliere comunale di opposizione, e membro della segreteria dell’assessore regionale, Andrea Gerosolimo, «per il lavoro profuso di comune accordo con l’amministrazione per arrivare a conseguire questo importantissimo obiettivo».
Convegni internazionali, eventi sportivi con le Ovidiadi di atletica, eventi teatrali e musicali, con trasferte anche negli Stati Uniti, a Boston, all’Università di Haward e in Gran Bretagna, con una mostra alla National Gallery sulle Metamorfosi e incontri a costanza in Romania faranno parte degli eventi in cui saranno coinvolte tutte le forze politiche culturali e sportive della città e della Regione. (c.l.)
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