Panificio non a norma, Nas lo chiudono e distruggono 50 chili di cibo

Oltre alla carenza d’igiene trovati 50 chili di prodotti risultati privi di tracciabilità, quattro in totale i locali sanzionati. Controlli dei Nas in tutto l’Abruzzo: altre attività nel mirino ad Avezzano, Pescara e sulla costa teramana
L’AQUILA. Chiuso, in via temporanea, fino al ripristino delle più basilari condizioni igienico-sanitarie, un panificio della zona Est dell’Aquila. Il provvedimento è scattato dopo un blitz dei Nas (Nuclei antisofisticazioni e sanità dell’Arma) condotto nella mattinata di venerdì, che ha accertato «gravi criticità», questo si legge nel verbale del nucleo operativo, impegnato durante gli scorsi giorni in un’attività di controllo nei laboratori di panificazione e delle annesse rivendite. Quello aquilano non è l’unico locale oggetto di provvedimenti immediati. Le ispezioni hanno portato a sanzionare altri tre esercizi commerciali in tutto l’Abruzzo.
CHIUSO IL PANIFICIO
Sono stati distrutti 50 chilogrammi di alimenti di vario genere, tra prodotti da forno e, in piccola parte, sughi, salse e preparati a base di carne, conservati in congelatori privi di indicazioni circa la filiera produttiva e, perciò, di tracciabilità. I militari hanno disposto l’immediata chiusura del panificio, che realizza anche prodotti di pasticceria. E che ora dovrà provvedere al ripristino delle idonee condizioni igienico-sanitarie.
GUAI PER UN BAR DI AVEZZANO
Provvedimento esemplare anche per un bar nella zona Nord di Avezzano. I controlli dei Nas ne hanno accertato l’attività di preparazione cibi non autorizzata. Oltre all’assenza dei permessi, il locale utilizzava alimenti di varia natura con data di scadenza decorsa di validità. Tutti i prodotti non a norma sono stati destinati a distruzione immediata.
I titolari saranno inoltre sanzionati poiché non autorizzati a svolgere attività di ristorazione.
LE SANZIONI SULLA COSTA
I controlli hanno riguardato anche la costa teramana e la provincia di Pescara. In due diverse attività è stata rilevata l’assenza del manuale Haccp. Oltre alla mancata attuazione delle procedure di autocontrollo aziendale. Entrambe le attività sono state sospese per tutta una serie di gravi criticità igienico sanitarie. Che dovranno essere ripristinate quanto prima. In particolare, nel locale del teatino, i carabinieri hanno riscontrato la presenza di animali da compagnia all’interno di un magazzino nel quale venivano stoccati gli alimenti.