Parco d’Abruzzo, cento anni per l’ambiente
Marsilio in visita a Pescasseroli: «La valorizzazione inizia a dare frutti, preservare questa bellezza»
PESCASSEROLI. A 100 anni dal regio decreto che sancì la costituzione del parco rappresentanti istituzionali e addetti ai lavori si sono incontrati a Pescasseroli per “I 100 anni dall’Istituzione del parco nazionale d'Abruzzo”. L’incontro, che si è svolto ieri nel centro natura del parco è stata l’occasione per tracciare un bilancio di quanto fatto in questi anni alla luce dell’idea di Erminio Sipari. Nel dibattito sono intervenuti il presidente del parco, Giovanni Cannata, il presidente della Fondazione Sipari, Gaddo della Gherardesca e Liliana Zambotti che ha presentato anche il libro “Il parco nazionale d'Abruzzo dopo il periodo bellico”, il vice presidente del consiglio regionale d’Abruzzo, Roberto Santangelo, e il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
«Occorre continuare a coltivare questa capacità di sintesi», ha spiegato il presidente Marsilio durante il convegno organizzato nell’ambito delle celebrazioni del centenario del parco nazionale, «questo dialogo tra le amministrazioni del parco di gran lunga migliore rispetto al passato, in cui veniva alimentata la conflittualità. Oggi i parchi abruzzesi funzionano davvero dove l’ importanza della tutela dell’ambiente è condizione essenziale per garantire la conservazione del territorio e degli equilibri ecologici per le generazioni presenti e future insieme alla attrattività turistica. Assistiamo così a un’inversione di tendenza e la valorizzazione del bene parco sta cominciando a dare i suoi frutti». Secondo Marsilio tutti gli abruzzesi hanno «il dovere di preservare la bellezza del territorio per coloro che hanno scelto di vivere e lavorare qui, cittadini, associazioni, imprese, agricoltori e allevatori, dove la natura insieme al lavoro dell’uomo mostrano una sublime convivenza. Il nostro compito è quello di accompagnare questo percorso. Il consiglio regionale ha sostenuto con legge queste celebrazioni ma non è solo un fatto celebrativo, significa anche rimarcare l’importanza e il valore che noi tutti diamo a questi territori».
Tanti sono stati in questi mesi gli appuntamenti in programma in tutta l’area del parco nell’ambito del programma per il centenario dell’area protetta tra mostre, incontri ed eventi rivolti a grandi e piccoli. (e.b.)
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