Pensionato derubato, arrestato il badante 

CELANO. Raggira e deruba l’anziano di cui si prendeva cura. Nei guai è finito Giulio Paris, un 30enne di Celano. Ora il giovane badante si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione. È accusato di millantato credito e uso indebito di carta di credito. Tra domani e martedì, deve presentarsi davanti al giudice per l’interrogatorio di garanzia. La sua vittima è un 90enne, anch’egli di Celano, che aveva come tutore un avvocato. Secondo le accuse il giovane si sarebbe fatto consegnare una somma di circa 3mila euro, risparmi che il pensionato aveva accantonato su un libretto.
L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del tribunale di Avezzano, Maria Proia, su richiesta del sostituto procuratore, Maurizio Maria Cerrato, è stata eseguita dai carabinieri della stazione di Celano. Gli stessi che hanno condotto le indagini. A far scattare l’indagine dei militari sarebbe stata una segnalazione arrivata da un ufficio postale. La presunta truffa risale tra febbraio e marzo scorsi quando il giovane badante e il pensionato che accudiva regolarmente si erano presentati all’ufficio postale. Da una carta di credito a lui intestata, il 90enne aveva prelevato una somma di circa 3mila euro consegnando poi i contanti nelle mani del ragazzo. Un episodio che aveva immediatamente destato i sospetti degli impiegati in servizio, i quali avevano deciso di informare le forze dell’ordine. Misura disposta anche alla luce di una precedente denuncia a carico di Paris per circonvenzione di incapace. Per questo motivo i carabinieri stiano facendo degli approfondimenti in merito per ricostruire ulteriori, eventuali episodi ai danni dello stesso 90enne o di altri pensionati. Sembra, infine, che il badante frequentasse abitualmente gli ambienti delle parrocchie cittadine, spesso punto di ritrovo di anziani, per adescare potenziali vittime.
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