Per regalo la copia del Guerriero
Donata una miniatura della statua esposta al G8.
L’AQUILA. Il portabagagli dell’auto blu presidenziale, che lascia L’Aquila che è quasi notte, è carico di regali per i 73 anni del premier. Il più prezioso, anche simbolicamente, è una copia del Guerriero di Capestrano, il cui originale, risalente al sesto secolo avanti Cristo, è stato esposto durante il G8. «Avete visto che c’è sempre qualcuno più vecchio del presidente», è il commento. Gli uomini del cerimoniale lo ripongono con cura. È un regalo cumulativo, Comune, Provincia, Regione, Protezione civile, volontari, ditte, operai. Un regalo singolo, invece, lo fanno i Ciocca.
La famiglia aquilana dona al premier un cesto di prodotti tipici aquilani tra cui spiccano i salumi della norcineria «Peppone». Il capo della segreteria del presidente del consiglio regionale Nazario Pagano, invece, scende dall’auto blu con una borsa di cartone verde dei fratelli Nurzia. Dentro, insieme ai tradizionali torroni offerti dalla ditta, anche una coppia di gemelli d’argento e un biglietto affinché non venga meno «l’impegno per far ripartire le attività commerciali», specialmente quelle del centro storico che hanno chiuso i battenti il 7 aprile.
La giornata dei regali, per Berlusconi, comincia già al suo arrivo all’interno della caserma di Coppito della Guardia di Finanza. È lì, infatti, che il presidente della giunta regionale Gianni Chiodi gli dona un prezioso cofanetto con all’interno una bandiera con lo stemma della Regione Abruzzo. «Il più alto simbolo che raccoglie l’identità dell’intera comunità regionale», commenta il presidente della Regione. Un altro dono, infine, è la torta, con una sola candelina, mangiata a pranzo.
La famiglia aquilana dona al premier un cesto di prodotti tipici aquilani tra cui spiccano i salumi della norcineria «Peppone». Il capo della segreteria del presidente del consiglio regionale Nazario Pagano, invece, scende dall’auto blu con una borsa di cartone verde dei fratelli Nurzia. Dentro, insieme ai tradizionali torroni offerti dalla ditta, anche una coppia di gemelli d’argento e un biglietto affinché non venga meno «l’impegno per far ripartire le attività commerciali», specialmente quelle del centro storico che hanno chiuso i battenti il 7 aprile.
La giornata dei regali, per Berlusconi, comincia già al suo arrivo all’interno della caserma di Coppito della Guardia di Finanza. È lì, infatti, che il presidente della giunta regionale Gianni Chiodi gli dona un prezioso cofanetto con all’interno una bandiera con lo stemma della Regione Abruzzo. «Il più alto simbolo che raccoglie l’identità dell’intera comunità regionale», commenta il presidente della Regione. Un altro dono, infine, è la torta, con una sola candelina, mangiata a pranzo.