Pescasseroli, sfregiata l’auto del sindaco
Croce sul cofano con un punteruolo, la Nanni presenta una denuncia: vandali o intimidazione?
PESCASSEROLI. È finita nuovamente nel mirino dei teppisti l'auto del sindaco di Pescasseroli, Anna Nanni. Qualcuno, molto probabilmente con un punteruolo, ha sfregiato la carrozzeria, incidendo sul cofano della sua Nissan Juke di colore grigio il ritratto di una croce. La figura geometrica, grande una trentina di centimetri, è stata scalfita sulla carrozzeria del veicolo con impeto e precisione, dal momento che il segno risulta ben evidente.
«A chi mi ha inciso una bella croce sul cofano dell'auto, non capendo esattamente cosa volesse intendere» commenta Nanni «ricordo che trascorro parte del mio tempo in luoghi aperti al pubblico e che se vuole può esprimermi il suo problema».
Il primo cittadino si è accorto dell'accaduto uscendo da un ristorante, dove ha pranzato in compagnia di altri amministratori municipali e ha subito presentato denuncia contro ignoti alla stazione dei carabinieri. Gli inquirenti dovranno ora stabilire se sia trattato di un atto intimidatorio contro il politico o solo un gesto vandalico, una sorta di bravata che costerà comunque alla giovane amministratrice del paese diverse centinaia di euro. Un simile atto vandalico era già successo lo scorso anno, addirittura sotto l'abitazione della Nanni che risiede in pieno centro abitato di Pescasseroli. L'episodio allora coinvolse anche l'automobile del vice sindaco del paese, Stefania Tudini, che riportò ingenti danni. Sindaco e consiglio comunale sono in carica dal mese di maggio del 2012 ma nonostante la campagna elettorale sia ormai un lontano ricordo in paese sembra esserci ancora un clima politico teso tra le diverse fazioni. «Ancora una volta non credo ad un atto di minaccia» aggiunge il sindaco Nanni «perché Pescasseroli è un paese tranquillo, abitato da gente perbene».
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