Piano regolatore e Imu il sindaco sotto accusa
Castel di Sangro, il consigliere Carnevale critico anche sulla gestione dei rifiuti «La raccolta differenziata è ancora ferma a discapito della pulizia»
CASTEL DI SANGRO. È un attacco a 360 gradi quello del consigliere di opposizione Diego Carnevale, nei confronti dell’amministrazione del sindaco Umberto Murolo. Piano regolatore, gestione rifiuti, campus scolastico e unificazioni delle stazioni sono alcune delle criticità rilevate dal consigliere che parla di una situazione di «impasse simile a quella nazionale». «Tanti sono gli argomenti di grande portata che giacciono fermi sulla scrivania del sindaco», scrive Carnevale, «la variante al Prg è stata adottata oltre quattro anni fa, ma per il momento non se ne parla di approvarla definitivamente. Eppure giugno si avvicina e per i cittadini si tratterà di sborsare per l’ennesima volta l’Imu per terreni solo virtualmente edificabili ma praticamente buoni solo per l’agricoltura. La Provincia ha evidenziato che l’espansione volumetrica prevista sul Piano, causata dall’irrefrenabile voglia di blandire tutti, è davvero eccessiva, adatta a una città di medie dimensioni più che a un piccolo centro come il nostro». Piovono critiche sulla maggioranza anche per altri problemi come quello del nuovo campus scolastico. «I lavori», continua Carnevale, «sarebbe dovuto iniziare già l’anno scorso, ma a questo punto chissà se mai avranno luogo. E intanto i ragazzi e il personale scolastico sono costretti a barcamenarsi tra spazi angusti e di fortuna». Analoga situazione per i rifiuti. «La raccolta differenziata», conclude, «è ancora ferma, i tempi si dilatano apparentemente senza alcuna ragione, a scapito di servizio, decoro e pulizia del paese; la cura del verde è una chimera, quasi un peso. Se possibile la giunta Murolo tende a ridurre alberature e aiuole invece di aumentarle e migliorarle, anche nell’ottica di protezione del suolo e riduzione del pericolo di frane e smottamenti».
Claudia Sette
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