Piazza d’Armi, sì al mercato
L’area pronta per Natale, ci sarà anche un teatro tenda
L’AQUILA. Quando alzeranno lo sguardo dai loro banchetti colorati non vedranno più girare le lancette dell’antico orologio al centro della facciata del Duomo. Ma per gli ambulanti, piazza d’Armi sarà più di un nuovo mercato: sarà il modo per «ricominciare» l’attività ferma da quel sei aprile.
Il progetto del «Mercato dei 99», già proposto da diversi mesi dalla Confcommercio, sta per diventare realtà: nei giorni scorsi, infatti, la giunta comunale ha approvato la riqualificazione di piazza d’Armi che prevede - nell’area un mercato - un teatro tenda, la nuova sede della mensa dei poveri e diverse strutture ricreative per i bambini. A servizio della zona ci saranno anche 199 posti auto e 99 posti per le moto. L’area dovrebbe essere pronta per fine anno.
«Speriamo di poter essere lì per Natale» dice il presidente degli ambulanti della Confcommercio, Alberto Capretti, «anche se il nostro sogno è quello di tornare prima o poi a piazza Duomo».
Il timore di alcuni ambulanti, infatti, è che la nuova soluzione «provvisoria» possa diventare definitiva e sostituire il mercato di piazza Duomo, costringendo per sempre le bancarelle ad abbandonare il centro.
«Non vogliamo che accada» spiega Capretti «e ci batteremo per questo».
Intanto è già pronto un dettagliato progetto per la «piazza» alle porte della città, i cui lavori inizieranno presto. Questi i punti principali.
MERCATO DEI 99. Si insedieranno temporaneamente nell’area a sud della piazza 108 banchi coperti a cui vanno aggiunte altre 22 postazioni per gli agricoltori diretti. Il mercato occuperà circa 13 mila metri quadrati lungo l’area adiacente viale Corrado IV. L’accesso sarà garantito dalla realizzazione di circa 4 mila metri quadrati di viabilità interna che servirà più di 3 mila metri quadrati di parcheggi (per un totale di 209 posti). Intorno ci saranno 5 mila metri quadrati di area verde.
MENSA DEI POVERI. Il complesso gestito dai frati minori (confraternita Tau) sorgerà nella zona nord, lungo via Paolucci e si estenderà per 4 mila metri.
TEATRO TENDA. Una tensostruttura con 300 posti a sedere, a servizio delle attività del teatro L’Uovo (a cui è stata donata a seguito del terremoto), verrà istallata nell’area in prossimità dei campi sportivi che saranno riqualificati.
SPAZI RICREATIVI. Nella porzione sud della piazza, a fianco del mercato, è prevista un’area attrezzata per bambini circondata dal verde. Il progetto sarà finanziato dal Comune e dalla Protezione civile.
«Il sito di piazza d’Armi è d’importanza strategica per la città» è scritto nella delibera di giunta «e per questo bisogna mettere in campo le forze necessarie perché al termine della fase di emergenza possa sviluppare tutte le sue potenzialità». Ma la sfida dei commercianti, adesso, è già un’altra: tornare presto in piazza Duomo.
Il progetto del «Mercato dei 99», già proposto da diversi mesi dalla Confcommercio, sta per diventare realtà: nei giorni scorsi, infatti, la giunta comunale ha approvato la riqualificazione di piazza d’Armi che prevede - nell’area un mercato - un teatro tenda, la nuova sede della mensa dei poveri e diverse strutture ricreative per i bambini. A servizio della zona ci saranno anche 199 posti auto e 99 posti per le moto. L’area dovrebbe essere pronta per fine anno.
«Speriamo di poter essere lì per Natale» dice il presidente degli ambulanti della Confcommercio, Alberto Capretti, «anche se il nostro sogno è quello di tornare prima o poi a piazza Duomo».
Il timore di alcuni ambulanti, infatti, è che la nuova soluzione «provvisoria» possa diventare definitiva e sostituire il mercato di piazza Duomo, costringendo per sempre le bancarelle ad abbandonare il centro.
«Non vogliamo che accada» spiega Capretti «e ci batteremo per questo».
Intanto è già pronto un dettagliato progetto per la «piazza» alle porte della città, i cui lavori inizieranno presto. Questi i punti principali.
MERCATO DEI 99. Si insedieranno temporaneamente nell’area a sud della piazza 108 banchi coperti a cui vanno aggiunte altre 22 postazioni per gli agricoltori diretti. Il mercato occuperà circa 13 mila metri quadrati lungo l’area adiacente viale Corrado IV. L’accesso sarà garantito dalla realizzazione di circa 4 mila metri quadrati di viabilità interna che servirà più di 3 mila metri quadrati di parcheggi (per un totale di 209 posti). Intorno ci saranno 5 mila metri quadrati di area verde.
MENSA DEI POVERI. Il complesso gestito dai frati minori (confraternita Tau) sorgerà nella zona nord, lungo via Paolucci e si estenderà per 4 mila metri.
TEATRO TENDA. Una tensostruttura con 300 posti a sedere, a servizio delle attività del teatro L’Uovo (a cui è stata donata a seguito del terremoto), verrà istallata nell’area in prossimità dei campi sportivi che saranno riqualificati.
SPAZI RICREATIVI. Nella porzione sud della piazza, a fianco del mercato, è prevista un’area attrezzata per bambini circondata dal verde. Il progetto sarà finanziato dal Comune e dalla Protezione civile.
«Il sito di piazza d’Armi è d’importanza strategica per la città» è scritto nella delibera di giunta «e per questo bisogna mettere in campo le forze necessarie perché al termine della fase di emergenza possa sviluppare tutte le sue potenzialità». Ma la sfida dei commercianti, adesso, è già un’altra: tornare presto in piazza Duomo.