AVEZZANO. Commercianti e residenti di piazza del Mercato coi nervi a fior di pelle per il nuovo stop ai lavori di riqualificazione dell’area, lasciati ancora una volta a metà. Il cantiere, infatti, ha chiuso i battenti dopo la posa in opera della pavimentazione e delle piante. Qualcosa evidentemente non quadra se il progetto, che secondo la tabella di marcia doveva giungere alla meta a novembre 2019, è ancora in alto mare. Confartigianato lancia l’appello al sindaco, Gianni Di Pangrazio, affinché «verifichi lo stato dell’arte del progetto per trovare una soluzione che porti al rapido completamento dell’opera. Non è possibile continuare con questo andazzo», afferma il presidente Lorenzo Angelone, «sia per rispetto degli operatori del commercio a posto fisso che del mercato contadino costretti a lavorare in quella situazione di pesante disagio da oltre un anno».
Una storia infinita. Il progetto di riqualificazione messo in cantiere dall’amministrazione De Angelis è stato segnato da polemiche, petizioni per salvare i platani e una serie di incidenti di percorso. L’ultimo in ordine di tempo è arrivato dal responsabile unico di procedimento in un report che segnala anomalie e annuncia la necessità di una «perizia di variante per la copertura della piazza», poiché per gli 850 metri di pannelli in vetro (a 9 metri di altezza) che necessiterebbero della pulizia settimanale, «a oggi non è stato previsto alcun tipo di stanziamento in bilancio». Per superare l’ennesimo inghippo il Rup ha suggerito di optare per una copertura in lamiera microforata che garantirebbe una manutenzione quasi pari a zero e alleggerirebbe il carico sulle coperture a vantaggio della sicurezza. Ma la variante non si vede, mentre la rabbia di residenti e commercianti sale.
Al sindaco il compito di fare chiarezza e portare i lavori ereditati alla meta. (m.s.)