documenti in municipio

Pratola, debiti non pagati Ecco 138 avvisi Equitalia

PRATOLA PELIGNA. Sono arrivate nella sede comunale e ora dovranno essere ritirate dai debitori. Si tratta della nuova consegna di cartelle Equitalia depositata di recente nel municipio di Pratola...

PRATOLA PELIGNA. Sono arrivate nella sede comunale e ora dovranno essere ritirate dai debitori. Si tratta della nuova consegna di cartelle Equitalia depositata di recente nel municipio di Pratola Peligna. Avvisi contenuti in cinque documenti per un totale di 138 nominativi. Persone tra cui anche titolari di ditte, inserite negli avvisi di pagamento che sono stati realizzati della direzione regionale della società di riscossione crediti.

La consegna in Comune si rende necessaria per la pubblicazione degli atti nell’albo pretorio. Un sistema che dovrebbe incentivare le persone a ritirare la cartella e predisporsi per il pagamento. Attività in grado di richiamare tutti coloro che hanno la possibilità di pagare o vogliono pagare. Mentre resta con valore di notifica vera e propria, la sola consegna a domicilio fatta tramite il messo notificatore incaricato. Operazione che a volte non giunge a buon fine. Ma la scelta di pubblicare i nomi dei destinatari nella sede comunale potrebbe comunque facilitare le persone interessate a saldare il debito. In pratica se si procede al ritiro in Comune e si decide di pagare entro i tempi stabiliti, il singolo utente può accedere a una riduzione del 4.65% dell’agio richiesto. Una scelta in grado di incentivare le persone al pagamento, ma che non mette al riparo quando a causa della crisi e del caro vita, si hanno serie difficoltà a recuperare le somme richieste. Cittadini che pur volendo onorare il debito non riescono stare al passo con le spese e a pagare multe, debiti, forniture o fatture. Il tutto al netto anche dei furbi, ossia di quelle persone che di proposito non vogliono pagare, pur avendone facoltà. Quest’ultimi sono comunque una minoranza. Al contrario sono tanti quelli colpiti dagli avvisi. Basti pesare che solo l’anno scorso le cartelle sono state notificate a circa 520 persone. Un dato a cui si aggiungono i nominativi del 2014 che al momento comprese quelle da poco consegnate fanno registrare 504 persone notificate.

Federico Cifani

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