Semina il panico con una lametta
L’ergastolano ha cercato di ingoiarla, aveva già aggredito 2 agenti
SULMONA. Continua a seminare il panico l’ergastolano campano di 40 anni, detenuto nel carcere di massima sicurezza di Sulmona, che l’altro giorno aveva aggredito due agenti di polizia penitenziaria. Uno di questi, strattonato e scaraventato a terra, era finito in ospedale. Il 40enne ha tentato di ingoiare una lametta, creando scompiglio all’interno del penitenziario. Una situazione che va avanti da mesi e che ha spinto le organizzazioni sindacali a chiedere il trasferimento del recluso. Sulla vicenda la senatrice pentastellata Gabriella Di Girolamo ha presentato un’interrogazione al ministro Nordio. «Mi chiedo cosa si stia aspettando», scrive la senatrice in una nota. «Il carcere di Sulmona è al collasso nonostante gli sforzi degli agenti, chiamati a fare l’impossibile per gestire una situazione pericolosa e ormai senza freni. È proprio grazie al lavoro di queste persone che finora è stato possibile scongiurare il peggio, ma fino a quando riusciranno a resistere?», si chiede la senatrice, sollecitando interventi urgenti. (a.d.a.)
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