Serena, sono passati 5 anni: tre comunità la ricordano con immutato affetto

L'AQUILA. Le comunità di Cesaproba, Marana e Cabbia di Montereale ricordano – con dolore e immutato affetto – il quinto anniversario della scomparsa di Serena Durastante, la giovane mamma (23 anni) morta nell'incidente stradale sulla Statale 260 Picente tra Pizzoli e Cagnano Amiterno».

Lo scrive in una nota Nando Giammarini, originario di Cabbia di Montereale, che continua: «La sua giovane vita fu stroncata a soli 32 anni alle 5,30 del mattino della domenica delle Palme del 2019, mentre andava al lavoro in una casa di riposo per anziani dove era operatrice socio-sanitaria. Ricordiamo che Serena svolgeva il suo lavoro con umanità e spirito di servizio, sentimenti che hanno animato la sua breve esistenza terrena. In suo onore è stato organizzato, a Cesaproba di Montereale, un Memorial giunto alla quinta edizione affinché nessuno dimentichi mai la sua figura di donna empatica, di moglie e di madre altruista e generosa, innamorata del suo lavoro, della propria famiglia e del paese che la stimava ne apprezzava le sue tante qualità e le voleva bene».

Il revival inizia alle 16,30 con la funzione religiosa in suffragio di Serena nel campo sportivo di Cesaproba; alle 17,30 è prevista la partita dei bambini con la partecipazione della Società Real L’Aquila; alle 18,30 segue l’incontro Cesaproba Vecchie Glorie contro Cesaproba calcio; alle 20,30 segue la cena rinfresco e la premiazione con consegna delle targhe.

"Ricorderemo e rivolgeremo, inoltre, un pensiero commosso e riverente alla memoria della madre di Serena, Anna, molto apprezzata per le note capacità nel mondo della scuola e ai propri genitori Albino e Filomena, periti anche loro in un incidente stradale lo scorso dicembre a Marana di Montereale. Ora da persone miti, semplici e buone quali erano si saranno ritrovati in cielo. A Serena, a sua madre e ai nonni una preghiera; a tutti gli altri cari la vicinanza e un fortissimo abbraccio». (g.p.)

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