Spara al gatto nero del vicino Allevatore viene assolto

PETTORANO SUL GIZIO. Era accusato di avere sparato con un fucile al gatto del confinante perché gli mangiava i conigli nani del suo allevamento. Ieri è stato assolto dalle accuse perché il fatto non sussiste.

Protagonista della vicenda giudiziaria Luigi Iudiciani, 64 anni di Pettorano sul Gizio, difeso nel processo dall’avvocato Alberto Paolini.

I fatti fanno riferimento al settembre del 2010 quando Iudiciani vide un gatto nero all’interno della sua proprietà nelle campagne tra Sulmona e Pettorano.

Non era la prima volta che il felino si intrufolava nella proprietà privata, attirato dalla presenza di conigli nani che il cacciatore allevava. Temendo che il gatto potesse divorare altri conigli, l’aveva fatto già in passato, Iudiciani ha preso il suo fucile e gli ha sparato addosso una scarica di pallini.

Al giudice ha detto che non voleva ucciderlo tanto che il felino, seppur colpito, è riuscito ad allontanarsi e a raggiungere l’abitazione del suo padrone.

Ma è morto il giorno dopo. Da qui la decisione dell’uomo di denunciare Iudiciani.

Ieri è arrivata la sentenza di assoluzione. (c.l.)

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