L'AQUILA

Stupro in centro, condanna a 6 anni

Sentenza con il rito abrevviato a carico di un egiziano,  il pm aveva chiesto dieci anni

L'AQUILA.  E' stato condannato a 6 anni e 4 mesi l'egiziano accusato di aver violentato, rapinato e picchiato una 31enne aquilana, ex rugbista, nella zona di Costa Masciarelli, in pieno centro. Per Elhadidi Hani Rabie Abdeleahman, di 20 anni la procura della Repubblica aveva chiesto 10 anni di reclusione. L'udienza si è svolta con il rito abbrevato.

 Il fatto, che ha scosso la comunità aquilana, risale alla scorsa estate.

Dopo la brutale aggressione l'egiziano era riuscito a fuggire ma il personale della Squadra mobile dell'Aquila, insieme alla Polfer di Civitavecchia, lo aveva poi arrestato alla luce dei gravi indizi raccolti nel corso delle indagini. Lo straniero venne fermato nella stazione di Civitavecchia dove la polizia ferroviaria lo trovò con una valigia al seguito, presumibilmente pronto a imbarcarsi per l'estero.

L'egiziano è rinchiuso nel carcere di Velletri. La parte civile si è costituita tramite l'avvocato del Foro aquilano Giulio Michele Lazzaro. La difesa dell'imputato è rappresentata dall'avvocato romana Annamaria Virno.