industriale e scientifico

Una palestra per due scuole Proteste di 2.500 studenti

AVEZZANO. La palestra resta chiusa dopo l’incendio e gli studenti sono costretti a dover saltare la lezione di educazione fisica. I ragazzi dell’Istituto industriale “Ettore Majorana” sono pronti a...

AVEZZANO. La palestra resta chiusa dopo l’incendio e gli studenti sono costretti a dover saltare la lezione di educazione fisica.

I ragazzi dell’Istituto industriale “Ettore Majorana” sono pronti a scendere in strada per chiedere all’amministrazione provinciale guidata da Antonio De Crescentiis di poter riavere la loro palestra dal momento che le altre due di proprietà della scuola vengono condivise con i vicini del Liceo scientifico. In simili condizioni, spesso, è impossibile potersi allenare.

Le tre strutture dedicate alle attività sportive dell’Industriale, di 5.500 metri quadrati, con tetti in legno, parquet e attrezzature moderne, sono state ultimate e riconsegnate alla scuola dall’amministrazione provinciale nel 2013, dopo oltre 20 anni dall’apertura dei cantieri. Le palestre all’avanguardia, utilizzate di giorno dai ragazzi e nel pomeriggio dalle associazioni sportive, costituiscono un vero e proprio vanto per l’Istituto, che però deve fare i conti con qualche problema.

Quando alla fine dell’anno scolastico 2014-2015 è divampato un piccolo incendio all’interno di una delle tre palestre, i dirigenti hanno deciso di chiuderla in attesa di poterla pulire e riattivare. Da quel giorno, però, la struttura è ancora vietata agli studenti e le ripercussioni per l’attività sportiva e didattica non mancano. Una delle palestre, infatti, è in uso allo Scientifico e l’altra è a disposizione dell’Industriale. Dividersi gli spazi, per 2.500 studenti, è difficile, tanto che a volte qualcuno è costretto a saltare l’ora di educazione fisica perché le palestre sono occupate.

«Ci sono stati dei problemi subito dopo l’incendio», ha commentato la dirigente scolastica dell’Industriale Anna Amanzi, «ma l’amministrazione provinciale ha provveduto a ripulirla e a breve sarà riaperta. Noi abbiamo tre palestre: una è stata affidata al Liceo scientifico, delle due rimaste a nostra disposizione una è stata interessata dall’incendio, l’altra invece è regolarmente utilizzabile. Quella ripulita sarà sistemata nel giro di qualche giorno».

Gli studenti, stanchi di doversi sentire dire che non possono fare educazione fisica perché la palestra è occupata, hanno deciso di protestare per chiedere all’amministrazione provinciale di fare presto. La data della manifestazione non è ancora stata fissata, ma i giovani si stanno già organizzando perché sono stanchi di dover aspettare senza avere delle risposte concrete.

Eleonora Berardinetti

©RIPRODUZIONE RISERVATA