Sulmona

Violenza su una bimba: 45enne ottiene riduzione della pena

23 Gennaio 2025

Il 45enne, colpevole di violenza ai danni di una bimba di 9 anni, ha ottenuto uno sconto di pena consistente, da 12 anni a 4, perché le attenuanti del reato sono state considerate prevalenti sulle aggravanti

SULMONA. Si aprono le porte del carcere per un 45enne, condannato per la pesante accusa di violenza sessuale nei confronti di una bimba di appena 9 anni. L’uomo si è costituito prima ai carabinieri e poi al carcere di Castrogno a Teramo, dove dovrà scontare quattro anni di reclusione.

In primo grado, davanti al collegio del tribunale di Sulmona, era stato condannato a 12 anni, pena poi ridotta in appello di due terzi perché le attenuanti del reato erano state considerate prevalenti sulle aggravanti. Uno sconto di pena consistente che ha convinto il 45enne a rinunciare al ricorso per Cassazione. «La volontà è quella di scrivere la parola fine su una vicenda delicata e per ripristinare una cornice di serenità per lui e i suoi familiari» ha spiegato l’avvocato difensore, Giuliana De Nicola. I fatti risalgono al novembre del 2019, anche se la storia era venuta a galla un anno dopo, quando i genitori, insospettiti delle crisi di panico e pianto della bambina, erano riusciti a farsi raccontare tutto dalla figlioletta. L’uomo, secondo l’accusa, aveva attirato la bambina in cantina con la scusa di dare da mangiare al cane per poi molestarla e presentarsi in diverse occasioni davanti alla scuola che frequentava. I genitori della piccola, assistiti dall’avvocato Vincenzo Colaiacovo, si erano quindi rivolti ai carabinieri e il Tribunale aveva disposto il divieto di avvicinamento a carico del 45enne, aggravato poi in obbligo di dimora perché l’uomo, sempre secondo gli inquirenti, non aveva rispettato la misura cautelare.

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