L’impegno della Tedeschini Portato a termine in tempo
PESCARA. L’imprimatur sull’inchiesta più importante è anche un messaggio - indirizzato ai parenti delle vittime - che la procura c’è e farà il proprio lavoro fino in fondo. Toccato lo step degli...
PESCARA. L’imprimatur sull’inchiesta più importante è anche un messaggio - indirizzato ai parenti delle vittime - che la procura c’è e farà il proprio lavoro fino in fondo. Toccato lo step degli avvisi di garanzia sui quali ha apposto la propria firma, il procuratore facente funzioni Cristina Tedeschini può ora lasciare la guida dell’ufficio di Pescara per ricoprire il nuovo incarico di procuratore capo di Pesaro, dopo la nomina ricevuta lo scorso autunno. L’incarico della reggenza sarà ricoperto dal pm Gennaro Varone, il magistrato più anziano in servizio, in attesa dell’arrivo del nuovo procuratore Massimiliano Serpi, dopo lo scontato via libera dal plenum del Csm. Con la partenza della Tedeschini, l’inchiesta sul disastro di Rigopiano rimarrà nelle mani del sostituto procuratore Andrea Papalia. (g.p.c.)