La festa dei biancazzurri sotto la tribuna (foto di Giampiero Lattanzio)

CALCIO / SERIE C

Pescara, le pagelle: Pellacani pilastro in difesa

Contro il Milan Futuro brillano Tonin e Squizzato, Pierozzi padrone della fascia destra e al primo gol stagionale. Bene anche Brosco ma nel finale si lascia andare

PESCARA. E' Pescara show all'Adriatico Cornacchia contro il Milan Futuro di Bonera. Quattro gol e sei punti di distacco sulle seconde in classifica. Spiccano le performance di Pellacani, Squizzato e Dagasso. Bene Pierozzi.

leggi anche: foto di Massimo Mucciante Il Pescara annienta il Milan Futuro: vittoria 4-1 I padroni di casa si confermano in vetta alla classifica, Baldini in fuga a +6 sulle seconde

6 Plizzari. Sostanzialmente inoperoso. Si può godere la sua squadra del cuore senza grandi grattacapi. Non lo ha mai ammesso, ma sentiva questa partita più delle altre. E ci mancherebbe altro!

7 Pierozzi. Lo aveva promesso: prima o poi farò gol. A lui il merito di aver sbloccato la gara e per 90’ è stato perfetto. E sulla sua corsia c’era un certo Ballo-Toure. Ma l'ex Cesena ha giganteggiato in entrambe le fasi. Sempre più valore aggiunto.

6 Brosco. Era una partita da 7. Bravo il capitano a vincere tutti i duelli e dare sicurezza alla linea. Ma a cosa serviva un intervento da cartellino arancione sul 4-1? Anche lui va in diffida.

7 Pellacani. Giganteggia sia in fase difensiva (provvidenziale su Zeroli all’inizio) sia quando fa il regista aggiunto. Che il Pescara si sbrighi ad ufficializzare il rinnovo del contratto.

6 Moruzzi. Tanta gamba, tanta corsa, ma poca precisione. Comunque prova positiva. 6 Crialese (dal 1’ st). Non brilla. Ma, quando entra, oramai il risultato era già in cassaforte.

6 Valzania. Buona prestazione sia da play che da mezzala. Come per Brosco: a cosa serviva sul 3-0 protestare e prendersi un inutile giallo?

6 Tunjov (dal 20’ st). È entrato con lo spirito giusto. Un altro Tunjov rispetto al mese di ottobre.

7 Squizzato. In campo solo 45’ ma torna ad essere un direttore d’orchestra vero. Pregevole l’assist per il 3-0.

6 De Marco (dal 1’ st). Fa il suo sia da mezzala sia da regista quando esce Valzania. Il classe 2004 oramai è una realtà di questo Pescara.

7 Dagasso. Si era sentita la mancanza. Eccome se si era sentita. Il buon Matteo in campo non sbaglia mai le scelte. Uomo ovunque.

6,5 Merola. In settimana è stato premiato miglior giocatore dello scorso campionato. Ieri sera ha messo a segno la sua terza (non ce ne voglia chi è severo nel dire che a Lucca era autogol) rete. E già ha messo il derby nel mirino. Con il vero Davide Merola tutto è più semplice.

6 Ferraris (dal 15’ st). Energia e ritmo. Entra con il Pescara avanti e in controllo.

7 Tonin. Una serata che voleva. Contro la sua ex squadra, contro quelli che erano i suoi sogni da bambino. Un gol e tanta sostanza. Bravo alpino Riccardo.

6 Vergani (dal 27’ st). Ultimo quarto d’ora in campo per far rifiatare Tonin e per cercare gloria personale.

6,5 Cangiano. La sua intensità e la sua aggressività sono da applausi. Per il 7 serve un po’ più di concretezza. Nel primo tempo fa il suo solito numero ma esalta il portiere ospite.

Enrico Giancarli