Svaligiata la cassaforte del centro commerciale

Montenero, raid a Costaverde con un escavatore rubato a San Salvo sfondata una parete dell’ipermercato, dal forziere portati via 28 mila euro
BISACCIA. I ladri fanno poker. Per la quarta volta in due anni una banda di ladri ha svaligiato la cassaforte del supermercato Oasi nel centro commerciale Costaverde a Marina di Montenero. Il bottino questa volta è di 28 mila euro.
La banda, entrata in azione qualche minuto prima delle 3, ha raggiunto l’iperstore in sella a una ruspa rubata a San Salvo all’impresa Inerti Trigno attraversando un campo di girasoli. Con l’escavatore, la gang ha prima sfondato la recinzione verso la ferrovia per assicurarsi una via di fuga rapida e sicura. Poi ha puntato la parete del centro commerciale in cui si trova la cassaforte. Con una tecnica collaudata i ladri hanno sfondato la parete del locale e sventrato il forziere, portando via il sacco con l’incasso del fine settimana. Ventottomila euro che i responsabili del centro commerciale avevano programmato di portare in banca qualche ora dopo.
L’allarme collegato con la vigilanza e i responsabili del centro commerciale è suonato alle 3,15. Pochi minuti dopo le forze dell’ordine erano sul posto ma la banda era lontana. Le telecamere a circuito chiuso hanno filmato il raid, ma pare che sia impossibile riconoscere gli autori. Il gruppo era formato da uomini alti e robusti con il volto camuffato . Le modalità d’azione rivelano l’abilità e la dimestichezza con questo genere di raid. Si tratta sicuramente di professionisti. Forse gli stessi che una settimana fa hanno portato via la cassaforte a una concessionaria di Vasto marina.
Il colpo è stato messo a segno in un quarto d’ora. Il muro più volte rifatto a causa dei molteplici furti, si è sbriciolato sotto i colpi del cuneo. La cassaforte è stata sventrata, svuotata e abbandonata. Alcuni Tir sistemati nel parcheggio hanno impedito alle forze dell’ordine in transito sulla statale Adriatica di accorgersi di quello che stava accadendo.
E ieri mattina nel centro commerciale si respirava un’aria molto tesa. Tanta amarezza ed esasperazione. Nessuna voglia di parlare.
Quindici mesi fa l’iper aveva subito un raid gemello. Anche allora la cassaforte era stata svaligiata con un escavatore rubato insieme a due Tir a una ditta sansalvese di calcestruzzo che lavora lungo il fiume Trigno. Allora il bottino era stato di 50 mila euro. Prima di allora i ladri presero di mira il centro commerciale Costaverde ad agosto 2009 e luglio 2010.
«Serve una risposta immediata. Le Regioni Abruzzo e Molise devono unirsi e lottare per ottenere un adeguato rinforzo delle forze dell’ordine», afferma esasperato il consigliere regionale Idv, Paolo Palomba. «Le continue incursioni notturne di ladri e rapinatori a Vasto, San Salvo e nel vicino Molise non possono essere ignorate. Non si può continuare a dire che il Vastese è tranquillo. Ancora meno lo è il Molise. Servono rinforzi. Una rete di controllo coordinata da carabinieri, polizia, finanza. I sindaci, uniti, facciano la loro parte. Negare l’esistenza del problema non aiuta. Fa solo sentire gli operatori economici e i cittadini indifesi», accusa Palomba. L’esponente Idv ripeterà oggi le lagnanze alla giunta regionale abruzzese.
Paola Calvano
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